(Teleborsa) – Dopo un esordio debole, Wall Street naviga “a vista” a metà giornata, aiutata da alcuni positivi dati del mercato del lavoro ed immobiliare, che confermano resilienza ed allontanano lo spettro recessione. Informazioni importanti all’indomani della riunione della Fed, che ha confermato un costo del denaro invariato.
Il Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 41.979 punti, mentre si posiziona sotto la parità l’S&P-500, che retrocede a 5.662 punti. Poco sotto la parità il Nasdaq 100 (-0,38%), come pure l’S&P 100, che mostra un calo dello 0,26%.
Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori. Nel listino, i settori informatica (-0,69%), beni di consumo per l’ufficio (-0,50%) e materiali (-0,48%) sono tra i più venduti.
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, United Health (+1,29%), Goldman Sachs (+0,90%), Honeywell International (+0,76%) e Home Depot (+0,64%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su IBM, che ottiene -3,95%.
Sotto pressione Dow, con un forte ribasso dell’1,71%.
Giornata fiacca per Walt Disney, che segna un calo dell’1,47%.
Piccola perdita per Apple, che scambia con un -1,25%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq, PDD Holdings (+3,78%), Charter Communications (+1,67%), DexCom (+1,47%) e Meta Platforms (+1,17%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Microchip Technology, che ottiene -5,06%.
Soffre Cognizant Technology Solutions, che evidenzia una perdita del 3,34%.
Preda dei venditori Broadcom, con un decremento del 2,76%.
Si concentrano le vendite su CrowdStrike Holdings, che soffre un calo del 2,31%.