(Teleborsa) – Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea (BCE), ha discusso la possibilità di lasciare il suo incarico prima della scadenza naturale per andare a dirigere il World Economic Forum (WEF). Lo ha detto Klaus Schwab, fondatore della fondazione che organizza ogni anni il Forum di Davos, in un’intervista al Financial Times.
Sono state prese disposizioni pratiche per l’arrivo di Lagarde, tra cui la prenotazione di un appartamento nella Villa Mundi, di proprietà del WEF, vicino alla sede centrale dell’istituzione, ha dichiarato Schwab al quotidiano. Schwab e Lagarde avevano discusso di un piano per farle subentrare alla guida del WEF per “diversi anni”, ha sottolineato.
Schwab si è dimesso dalla carica di presidente del WEF, da lui fondato nel 1971, ad aprile. La decisione, arrivata poco prima del suo 88esimo compleanno, è arrivata dopo una lettera anonima che ha denunciato presunte irregolarità finanziarie ed etiche presso il Forum di Davos.
Un portavoce della BCE, secondo quanto riporta Bloomberg, ha affermato che “la presidente Lagarde si è sempre impegnata pienamente a portare a termine la sua missione ed è determinata a completare il suo mandato”. Il mandato termina nel 2027.
Schwab ha detto al Financial Times che l’ultima conversazione tra lui e Lagarde si è svolta all’inizio di aprile a Francoforte. Il suo insediamento al WEF era previsto “al più tardi” per l’inizio del 2027, ha evidenziato. Anche dopo le dimissioni di Schwab, i colloqui tra lei e il WEF sono proseguiti, secondo quanto riportato dal giornale citando fonti vicine alla questione.