(Teleborsa) – Seduta poco mossa per i listini azionari europei. L’attenzione continua a essere rivolta alla Francia, dove il Primo Ministro Francois Bayrou ha perso ieri il voto di fiducia dopo aver cercato il sostegno parlamentare per ridurre l’onere del debito del paese. Il Presidente Emmanuel Macron prevede di nominare un nuovo Primo Ministro nei prossimi giorni, ma non è emerso alcun candidato chiaro che possa ottenere il sostegno del Parlamento. Bayrou ha avvertito che il Paese sta “annegando nei debiti”, ma i partiti di opposizione hanno continuato a respingere le sue proposte di tagli alla spesa pubblica. I rendimenti dei titoli decennali italiani e francesi viaggiano allo stesso livello al 3,47% (+7 punti base per l’OAT francese, invariato il BTP italiano).
Sempre sul fronte politica, in Norvegia le elezioni generali si sono concluse con una maggioranza per la fazione “rosso-verde”. Ciò implica che il Partito Laburista continuerà a gestire un governo di minoranza, cercando il sostegno principalmente della fazione rosso-verde.
Sul fronte macroeconomico, è calata meno delle attese la produzione industriale francese nel mese di luglio. Negli Stati Uniti, il Bureau of Labor Statistics pubblicherà la sua stima preliminare delle revisioni annuali di riferimento per le buste paga non agricole, che riguarda i dati da aprile 2024 a marzo 2025.
Tra gli annunci societari di colossi europei, Novartis intende acquisire Tourmaline Bio per 1,4 miliardi di dollari, Mistral AI è stata valutata 11,7 miliardi di euro dopo l’investimento di ASML, Anglo American e Teck Resources hanno annunciato una fusione alla pari per creare un leader dei minerali critici, ABN AMRO ha reso noto che il governo olandese prevede di ridurre la partecipazione al 20%.
Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,177. Lieve aumento dell’oro, che sale a 3.646,6 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+0,94%), raggiunge 62,84 dollari per barile.
Lieve calo dello spread, che scende a +90 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,47%.
Tra i listini europei andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a +0,04%, resistente Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,20%, e Parigi avanza dello 0,33%.
Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,43%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,40%, portandosi a 44.470 punti. Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,16%); in frazionale progresso il FTSE Italia Star (+0,28%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, decolla Banca MPS, con un importante progresso del 4,51% (le adesioni all’offerta della banca senese per Piazzetta Cuccia si sono attestate al 62% nell’ultimo giorno valido per aderire). In evidenza Mediobanca, che mostra un forte incremento del 4,41%. Ben comprata Banco BPM, che segna un forte rialzo dell’1,59%. Si muove in modesto rialzo Azimut, evidenziando un incremento dello 0,94%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su Leonardo, che continua la seduta con -1,20%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, NewPrinces (+11,66%, dopo la semestrale positiva), MFE B (+2,63%), Pharmanutra (+2,60%) e MFE A (+2,55%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Fincantieri, che continua la seduta con -1,99%. Deludente El.En, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca Maire, che mostra un piccolo decremento dello 0,92%. Discesa modesta per Avio, che cede un piccolo -0,83%.