(Teleborsa) – Intermonte ha incrementato a 31,0 euro per azione (dai precedenti 28,9 euro) il target price su LU-VE, società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore degli scambiatori di calore ad aria, confermando la raccomandazione sul titolo a “Outperform“.
Gli analisti hanno espresso previsioni più caute sul business delle pompe di calore nelle stime per il 2024 (ricavi FY24 attesi a 25 milioni di euro da 45 milioni di euro). Nel 2025, la visibilità rimane bassa ma viene previsto comunque che l’attività raggiunga i 35 milioni di euro di ricavi (+10 milioni di euro). Nel 2025, viene stimato che anche il settore nucleare contribuirà ai ricavi con 15 milioni di euro. Infine, il core business tradizionale dovrebbe crescere del 3,7% YoY nel 2024 a 565 milioni di euro e del 4% YoY nel 2025.
Viceversa, in termini di marginalità, il broker sta migliorando le stime per il 2024 e il 2025 rispettivamente di 40bp e 20bp. Nel complesso, avendo anche ridotto gli oneri finanziari, sta apportando piccole modifiche (+2,8%/+2,0%/+3,2%) all’EPS 2024/25/26. In termini di flusso di cassa, viene previsto un CapEx per il 2024 e il 2025 a 35 milioni di euro (da 40 milioni di euro). Grazie ad un’efficace gestione del NWC, stanno anche migliorando le stime sulla generazione di cassa netta.
Il nuovo target price è stato fissato per riflettere il miglioramento delle stime di generazione di cassa netta. “Apprezziamo l’eccellente posizionamento del gruppo e la sua importante diversificazione in aree promettenti – si legge nella ricerca – Il gruppo è stato in grado di rispondere tempestivamente al peggioramento delle prospettive per il business delle pompe di calore, realizzando risparmi sui costi che salvaguardano la redditività quest’anno e miglioreranno la leva operativa nei prossimi anni”.