(Teleborsa) – Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista il FTSE MIB. L’attenzione rimane sull’escalation delle tensioni commerciali, con il presidente USA Donald Trump che ha annunciato ieri nuovi dazi del 25% su tutte le importazioni di acciaio e alluminio negli Stati Uniti, oltre ai dazi già presenti sui metalli.
Sul fronte macroeconomico, oggi l’attenzione nel Vecchio Continente è sull’indicatore Sentix, che darà la prima indicazione della fiducia degli investitori europei a febbraio. Per il resto della settimana, il rilascio dei dati chiave sarà l’indice dei prezzi al consumo statunitense di gennaio, mentre l’attenzione negli Stati Uniti sarà anche rivolta alla testimonianza al Congresso del presidente della Fed Powell mercoledì e alle vendite al dettaglio statunitensi venerdì.
Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,032. Segno più per l’oro, che mostra un aumento dell’1,17%. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 71,47 dollari per barile.
Invariato lo spread, che si posiziona a +111 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,47%.
Tra i listini europei bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,26%, sostanzialmente tonico Londra, che registra una plusvalenza dello 0,34%, e ferma Parigi, che segna un quasi nulla di fatto.
Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,29%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,29%, portandosi a 39.413 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,46%); sulla stessa tendenza, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,48%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Tenaris (+1,36%), A2A (+0,85%), Inwit (+0,82%) e Prysmian (+0,79%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Banca Popolare di Sondrio, che continua la seduta con -2,46%. Giornata fiacca per Banco BPM, che segna un calo dell’1,13%. Piccola perdita per BPER, che scambia con un -1%. Tentenna Poste Italiane, che cede lo 0,75%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Juventus (+1,89%), Webuild (+1,87%), Carel Industries (+1,49%) e Cementir (+1,47%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Ferragamo, che continua la seduta con -0,91%.