(Teleborsa) – Marciano in positivo nel pomeriggio le Borse europee, Piazza Affari compresa, dopo un’apertura senza scossoni per Wall Street e dati confortanti dall’inflazione statunitense, che confermano le attese per un taglio dei tassi da 25 punti base nella riunione della Federal Reserve di settembre. In particolare, l’indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,2% a luglio, dopo il calo dello 0,1% di giugno, ha detto il Bureau of Labor Statistics del Dipartimento del Lavoro, secondo cui su base annua l’indice dei prezzi al consumo è aumentato del 2,9% dopo il 3% di giugno e rispetto al +3% atteso.
Sempre sul fronte macroeconomico, nel Regno Unito a luglio l’inflazione è risultata inferiore al consenso (-0,2% m/m e +2,2% a/a per l’indice generale e +3,3% a/a per quello al netto delle componenti più volatili); nell’Eurozona la seconda lettura del PIL 2° trimestre ha confermato la crescita di +0,3% t/t e +0,6% a/a, mentre a giugno la produzione industriale ha sorpreso negativamente con un calo di -0,1% m/m (rivisto al ribasso a -0,9% anche il dato di maggio).
L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,46%. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,24%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,22%.
Retrocede di poco lo spread, che raggiunge quota +139 punti base, mostrando un piccolo calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,56%.
Tra le principali Borse europee Francoforte avanza dello 0,29%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,30%, e bilancio positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,49%.
Segno più per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dello 0,72%, proseguendo la serie positiva iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dello 0,72% rispetto alla chiusura precedente. Positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,9%); sulla stessa linea, in denaro il FTSE Italia Star (+0,96%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Banca Popolare di Sondrio (+2,27%), Leonardo (+2,24%), Stellantis (+2,03%) e Ferrari (+1,92%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Banca MPS, che continua la seduta con -0,93%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Juventus (+10,65%), Zignago Vetro (+3,82%), Sanlorenzo (+3,06%) e Anima Holding (+2,57%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Philogen, che prosegue le contrattazioni a -0,92%. Tentenna IREN, che cede lo 0,64%. Sostanzialmente debole Intercos, che registra una flessione dello 0,51%.