(Teleborsa) – Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista il FTSE MIB. Wall Street oggi resterà chiusa per il Giorno dell’Indipendenza. Il focus degli investitori è rivolto alle elezioni nel Regno Unito dove si scommette sulla possibilità di uno storico cambio di svolta se il partito laburista dovesse incassare la vittoria.
Sullo sfondo resta il tema delle banche centrali, con la Federal Reserve che sembra ancora orientata a un atteggiamento più morbido. Oggi la BCE pubblica i verbali della riunione di giugno.
Sul mercato valutario, stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,08. L’Oro è sostanzialmente stabile su 2.358,3 dollari l’oncia. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,15%.
Balza in alto lo spread, posizionandosi a +142 punti base, con un incremento di 6 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,00%.
Tra gli indici di Eurolandia sostanzialmente tonico Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,32%, ben comprata Londra, che segna un forte rialzo dello 0,79%, e Parigi avanza dello 0,76%. Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,56%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,54%, portandosi a 36.250 punti.
Tra i best performers di Milano, in evidenza Fineco (+2%), nel giorno in cui ha alzato il velo sulla raccolta di giugno. Bene inoltre Leonardo (+1,65%), Unicredit (+1,61%) e Campari (+1,46%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Saipem, che ottiene -0,98%.
Deludente Stellantis, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca Moncler, che mostra un piccolo decremento dello 0,57%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Ferragamo (+5,47%), Juventus (+3,26%), Danieli (+1,96%) e Ferretti (+1,43%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su ENAV, che continua la seduta con -1,80%.
Sotto pressione Caltagirone SpA, che accusa un calo dell’1,77%.
Discesa modesta per De’ Longhi, che cede un piccolo -1,26%.
Pensosa Moltiply Group, con un calo frazionale dell’1,21%.
Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:
Giovedì 04/07/2024
08:00 Germania: Ordini industria, mensile (atteso 0,5%; preced. -0,6%)
Venerdì 05/07/2024
01:30 Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso 0,5%; preced. -1,2%)
08:00 Germania: Produzione industriale, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,1%)
08:00 Germania: Produzione industriale, annuale (preced. -3,86%)
08:45 Francia: Partite correnti (preced. -1,8 Mld Euro).