(Teleborsa) – Il quadro non cambia a metà seduta: le Borse europee si confermano in moderato rialzo, mentre avanza di buon passo Piazza Affari, per tematiche perlopiù domestiche. Occhi puntati sui dati dell’occupazione USA, in uscita nel primo pomeriggio, per avere qualche elemento in più circa le prossime mosse della Fed.
A Milano, vi sono diversi spunti positivi sui bancari, in particolare Montepaschi, in scia all’aumento della partecipazione di Delfin. Bene anche il settore industriale, e quello energetico.
L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,031. Lieve aumento dell’oro, che sale a 2.677,1 dollari l’oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+3,22%), che raggiunge 76,3 dollari per barile.
Ottimo il livello dello spread, che scende fino a +117 punti base, con un calo di 24 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,73%.
Tra i mercati del Vecchio Continente performance modesta per Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,34%, tentenna Londra, con un modesto ribasso dello 0,47%, e piatta Parigi, che tiene la parità.
Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 35.382 punti, proseguendo la serie di cinque rialzi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 37.562 punti.
Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (-0,07%); come pure, pressoché invariato il FTSE Italia Star (+0,04%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, tonica Leonardo che evidenzia un bel vantaggio dell’1,68%.
Resistente ENI, che segna un piccolo aumento dell’1,47%.
Ferrari avanza dell’1,26%.
Si muove in modesto rialzo Moncler, evidenziando un incremento dell’1,10%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Iveco, che prosegue le contrattazioni a -3,28%.
Giornata fiacca per A2A, che segna un calo dell’1,38%.
Piccola perdita per Inwit, che scambia con un -1,16%.
Tentenna Hera, che cede l’1,15%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, D’Amico (+5,86%), Fincantieri (+2,54%), Ariston Holding (+2,41%) e Cembre (+2,32%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Moltiply Group, che ottiene -1,52%.
Sostanzialmente debole GVS, che registra una flessione dell’1,45%.
Si muove sotto la parità SOL, evidenziando un decremento dell’1,43%.
Contrazione moderata per Comer Industries, che soffre un calo dell’1,24%.
Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:
Venerdì 10/01/2025
00:30 Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso -0,9%; preced. 2,9%)
08:45 Francia: Produzione industriale, mensile (atteso -0,1%; preced. -0,3%)
10:00 Italia: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,5%)
10:00 Italia: Vendite dettaglio, annuale (preced. 2,6%)
14:30 USA: Tasso disoccupazione (atteso 4,2%; preced. 4,2%).