(Teleborsa) – Giornata all’insegna della cautela per i listini azionari europei. Ottima invece la performance di Piazza Affari, che prende un largo vantaggio rispetto al resto d’Europa.
L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,17%. L’Oro crolla a 4.273,9 dollari l’oncia, lasciando sul tavolo l’1,89%. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 56,96 dollari per barile.
Lieve calo dello spread, che scende a +86 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,35%.
Tra le principali Borse europee nulla di fatto per Francoforte, che passa di mano sulla parità, seduta senza slancio per Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,20%, e incolore Parigi, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.
Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che mostra una plusvalenza dello 0,80%; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 45.360 punti.
Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,52%); sulla stessa tendenza, in frazionale progresso il FTSE Italia Star (+0,26%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza BPER (+6,96%), Banca Popolare di Sondrio (+6,68%), Banca MPS (+2,75%) e Unipol (+2,13%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Recordati, che continua la seduta con -1,55%.
Sottotono Interpump che mostra una limatura dello 0,77%.
Deludente Moncler, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Acea (+3,66%), Banco di Desio e della Brianza (+2,93%), Ariston Holding (+2,63%) e Credem (+2,26%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su GVS, che continua la seduta con -4,56%.
Vendite su Avio, che registra un ribasso del 3,93%.
Seduta negativa per Philogen, che mostra una perdita dell’1,67%.
Sotto pressione Webuild, che accusa un calo dell’1,62%.