(Teleborsa) – Si muove all’insegna del rialzo la seduta finanziaria delle borse europee, mentre Piazza Affari resta indietro scambiando vicino ai valori della vigilia.
Occhi puntati su Francoforte e sulla decisione della Banca Centrale Europea sui tassi di riferimento. La maggior parte degli analisti di aspetta un nuovo taglio di 25 punti base dalla riunione odierna: i dati sull‘inflazione lascerebbero infatti spazio di manovra per un ulteriore allentamento, l’ottavo dall’inizio del 2023.
Sul fronte macroeconomico, calano meno delle attese gli ordinativi all’industria in Germania nel mese di aprile 2025. Secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica Destatis, si è registrato un aumento degli ordinativi dello 0,6% su base mensile, che segue il +3,4% del mese precedente (dato rivisto da +3,6%).
Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,142. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,19%. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,40%.
Migliora lo spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +90 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,40%.
Tra gli indici di Eurolandia Francoforte è stabile, riportando un moderato +0,17%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a +0,03%, e poco mosso Parigi, che mostra un +0,19%.
Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,01% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 42.571 punti.
In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,35%); sulla stessa linea, leggermente positivo il FTSE Italia Star (+0,43%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, sostanzialmente tonico Buzzi, che registra una plusvalenza dell’1,06%.
Guadagno moderato per Interpump, che avanza dello 0,98%.
Piccoli passi in avanti per Stellantis, che segna un incremento marginale dello 0,70%.
Giornata moderatamente positiva per Amplifon, che sale di un frazionale +0,67%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Italgas, che prosegue le contrattazioni a -1,09%.
Giornata fiacca per Snam, che segna un calo dell’1,07%.
Piccola perdita per Enel, che scambia con un -0,8%.
Tentenna Campari, che cede lo 0,74%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Italmobiliare (+2,28%), Fincantieri (+1,63%), Carel Industries (+1,61%) e Juventus (+1,30%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su ERG, che continua la seduta con -1,17%.
Sostanzialmente debole Ascopiave, che registra una flessione dell’1,11%.
Si muove sotto la parità MARR, evidenziando un decremento dello 0,85%.
Contrazione moderata per SOL, che soffre un calo dello 0,63%.