(Teleborsa) – Le borse europee aprono caute assieme a Piazza Affari, nel giorno della riunione del FOMC. Dato ampiamente per socntato un taglio dei tassi della Federal Reserve, le attese sono ora per una riduzione più marcata di 50 punti anziché 25, per fugare i timori di recessione.
Ingessato l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,113. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.569,5 dollari l’oncia. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 70,66 dollari per barile.
Sulla parità lo spread, che rimane a quota +132 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,44%.
Tra i listini europei ferma Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, discesa modesta per Londra, che cede un piccolo -0,23%, e trascurata Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia.
Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il FTSE MIB che si ferma a 33.786 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si posiziona a 35.896 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,24%; come pure, leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,44%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Leonardo (+2,47%), Banco BPM (+1,00%), A2A (+0,96%) e Generali Assicurazioni (+0,74%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Campari, che prosegue le contrattazioni a -5,94%.
In rosso Poste Italiane, che evidenzia un deciso ribasso del 2,84%.
Spicca la prestazione negativa di Moncler, che scende del 2,12%.
Pensosa STMicroelectronics, con un calo frazionale dell’1,29%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Juventus (+1,36%), Brembo (+1,32%), De’ Longhi (+0,94%) e LU-VE Group (+0,76%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Carel Industries, che continua la seduta con -2,13%.
Tentenna Ferragamo, con un modesto ribasso dell’1,49%.
Giornata fiacca per Reply, che segna un calo dell’1,39%.
Piccola perdita per Industrie De Nora, che scambia con un -1,36%.