(Teleborsa) – Seduta in buon rialzo per Piazza Affari, che risulta la migliore tra i listini del Vecchio Continente, dopo che ieri era stata la peggiore in seguito alle parole del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti sull’intenzione del governo di introdurre, nella legge di bilancio in preparazione, alcune tasse indirizzate alle aziende che hanno beneficiato di contesti di mercato particolarmente favorevoli.
Nel pomeriggio le Borse europee hanno beneficiano dell’andamento tonico di Wall Street, dopo che i dati pubblicati del Dipartimento del Lavoro hanno mostrato che la crescita dei posti di lavoro negli Stati Uniti ha accelerato a settembre e il tasso di disoccupazione è sceso al 4,1%.
Sempre sul fronte macroeconomico, sono peggiorate le prospettive per la crescita italiana quest’anno, dopo che stamattina l’Istat ha rivisto al ribasso i dati tendenziali relativi ai primi due trimestri. La variazione acquisita per il 2024 è ora pari allo 0,4%, in ribasso rispetto a quella diffusa il 2 settembre 2024, quando era stata stimata allo 0,6%.
Seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,67%. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,24%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell’1,31%.
Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +129 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,51%.
Tra i listini europei seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,55%, senza spunti Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, e in luce Parigi, con un ampio progresso dello 0,85%.
Segno più in chiusura per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dell’1,28%, bloccando così la scia ribassista sostenuta da quattro cali consecutivi, che ha preso il via lunedì scorso; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 35.739 punti. In denaro il FTSE Italia Mid Cap (+1,44%); come pure, buona la prestazione del FTSE Italia Star (+0,78%).
A Piazza Affari il controvalore degli scambi nell’ultima seduta è stato pari a 2,66 miliardi di euro, in calo del 5,60%, rispetto ai 2,81 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 0,63 miliardi di azioni, rispetto ai 0,77 miliardi precedenti.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri Recordati (+4,75%, dopo aver annunciato un accordo con Sanofi per l’acquisizione dei diritti globali di Enjaymo, farmaco bio per malattie rare). Acquisti a piene mani su Saipem, che vanta un incremento del 4,29%. Effervescente BPER, con un progresso del 4,28%. Andamento positivo per Banca MPS, che avanza di un discreto +3,05%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Prysmian, che ha terminato le contrattazioni a -0,89%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Juventus (+4,95%), D’Amico (+4,80%), Buzzi (+3,29%) e Digital Value (+2,99%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Caltagirone SpA, che ha archiviato la seduta a -2,34%. Calo deciso per The Italian Sea Group, che segna un -1,66%. Sostanzialmente debole Philogen, che registra una flessione dell’1,01%.