(Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. L’attenzione rimane sull’escalation delle tensioni commerciali, con il presidente USA Donald Trump che ha annunciato ieri nuovi dazi del 25% su tutte le importazioni di acciaio e alluminio negli Stati Uniti, oltre ai dazi già presenti sui metalli. Sul fronte macroeconomico, è migliorato il sentiment degli investitori in Europa a febbraio, secondo l’ultimo sondaggio condotto dall’Istituto Sentix tedesco.
Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,031. Deciso balzo in alto dell’oro (+1,52%), che raggiunge 2.904,9 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell’1,32%, a 71,93 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +111 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,46%.
Tra i mercati del Vecchio Continente performance modesta per Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,42%, resistente Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,63%, e Parigi avanza dello 0,21%.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che avanza a 37.227 punti; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 39.486 punti. In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,56%); sulla stessa tendenza, sale il FTSE Italia Star (+0,8%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in evidenza Iveco, che mostra un forte incremento del 3,90% (nuovi massimi storici questa mattina dopo il balzo di venerdì su scorporo difesa). Buona performance per Tenaris, che cresce del 2,14%. Sostenuta Telecom Italia, con un discreto guadagno dell’1,67% (indiscrezioni di un interesse da parte di Iliad ad una possibile combinazione con TIM e sul fondo CVC che avrebbe avviato trattative per acquisire la quota di Vivendi, oltre la fatto che Poste starebbe valutando una possibile partnership con un investimento azionario nella società). Buoni spunti su Inwit, che mostra un ampio vantaggio dell’1,59%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su Banca Popolare di Sondrio, che continua la seduta con -2,92%. Pensosa BPER, con un calo frazionale dell’1,38%. Tentenna Banco BPM, con un modesto ribasso dell’1,22%. Giornata fiacca per Fineco, che segna un calo dello 0,56%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Carel Industries (+3,98%), Alerion Clean Power (+2,42%), Cementir (+1,64%) e Banca Generali (+1,59%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Philogen, che prosegue le contrattazioni a -1,62%. Piccola perdita per Garofalo Health Care, che scambia con un -1,11%. Tentenna Mondadori, che cede lo 0,70%. Sostanzialmente debole Comer Industries, che registra una flessione dello 0,66%.