(Teleborsa) – Seduta difficile per Piazza Affari e gli altri Listini continentali, che accusano perdite apprezzabili in avvio di giornata, in scia al tonfo dei mercati asiatici ed alla pessima seduta di Wall Street. Una performance scaturita dalle rinnovate preoccupazioni di recessione, alimentate dai pessimi dati dei PMI, che stavolta non sono state mitigate dall’attesa di un taglio dei tassi da parte della Fed e della BCE.
A far scivolare i mercati sulle due sponde dell’Oceano ha contribuito il forte calo del prezzo del petrolio, che ha zavorrato il comparto energy, ed una rotazione settoriale che ha penalizzato i titoli tech.
Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,106. Seduta in frazionale ribasso per l’oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,39%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 69,64 dollari per barile, in calo dello 0,82%.
Lieve peggioramento dello spread, che sale a +144 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,65%.
Tra gli indici di Eurolandia sotto pressione Francoforte, con un forte ribasso dello 0,70%, soffre Londra, che evidenzia una perdita dello 0,70%, emale anchei Parigi, con un decremento dello 0,70%.
Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,62% sul FTSE MIB, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi, avviata lunedì scorso; sulla stessa linea, depressa il FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 35.779 punti. In ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-0,79%); con analoga direzione, in rosso il FTSE Italia Star (-0,83%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, sostenuta Saipem, con un discreto guadagno del 2,10%.
Piccolo passo in avanti per Telecom Italia, che mostra un progresso dello 0,83%.
Composta Nexi, che cresce di un modesto +0,73%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su Moncler, che continua la seduta con -2,17%.
Si concentrano le vendite su STMicroelectronics, che soffre un calo del 2,16%.
Vendite su Interpump, che registra un ribasso del 2,07%.
Seduta negativa per Prysmian, che mostra una perdita dell’1,67%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Banca Ifis (+0,76%), Mondadori (+0,60%) e Credem (+0,58%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Pharmanutra, che ottiene -2,44%.
Sotto pressione Ferragamo, che accusa un calo del 2,31%.
Scivola Reply, con un netto svantaggio dell’1,78%.
In rosso El.En, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,78%.
; preced. -3,2%).