(Teleborsa) – Wall Street si muove in ribasso, con gli investitori impegnati a valutare una serie di risultati aziendali contrastanti, mentre cresce l’attesa per i conti Alphabet (società madre di Google) che arriveranno stasera a mercato chiuso. Si tratta della seconda società del gruppo dei “Magnifici Sette”, i giganti della tecnologia che sono stati i maggiori motori di Wall Street quest’anno, a diffondere i dati; anche Microsoft, Meta Platforms, Apple e Amazon pubblicheranno i risultati questa settimana, Tesla ha pubblicato utili migliori del previsto la scorsa settimana, mentre Nvidia comunicherà i dati il 20 novembre.
Intanto, dopo l’apparente calma ritornata sul finire di settimana scorsa, torna la pressione sui titoli sensibili ai tassi dalla crescita dei rendimenti dei Treasury USA, con il rendimento del titolo a 10 anni che ha superato il livello del 4,3%.
A causa dell’ora legale in Europa, le Borse statunitensi aprono temporaneamente alle 14:30 ora italiana e chiuderanno alle 21:00 ora italiana fino a venerdì.
Tra le maggiori società che hanno diffuso i conti tra ieri sera e stamattina, Ford ha dichiarato di aspettarsi di raggiungere la fascia bassa delle sue previsioni di profitto annuale, Pfizer ha aumentato le sue previsioni di profitto per l’intero anno, McDonald’s ha registrato un calo delle vendite trimestrali più marcato del previsto.
Delle 184 società nell’S&P 500 che hanno finora riportato utili del terzo trimestre, il 78,8% ha riportato risultati superiori alle aspettative degli analisti, abbastanza in linea con la performance media degli ultimi quattro trimestri, secondo dati LSEG citati da Reuters.
Sempre sotto osservazione Boeing, dopo che il produttore di aeromobili ha dichiarato di aver raccolto circa 21 miliardi di dollari in una vendita di azioni, con l’aumento di capitale mirato a rafforzare la sua posizione di liquidità.
Sul fronte macroeconomico, l’indice dei prezzi case S&P Case-Shiller per il mese di agosto ha mostrato un rialzo maggiore delle attese a +5,2% a/a; in aumento oltre il consensus anche l’indice dei prezzi case FHFA (+0,3% m/m +4,2% a/a).
Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones sta lasciando sul parterre lo 0,42%; sulla stessa linea, cede alle vendite l’S&P-500, che retrocede a 5.806 punti. Sui livelli della vigilia il Nasdaq 100 (-0,17%); leggermente negativo l’S&P 100 (-0,28%).