(Teleborsa) – NHOA (già Engie EPS), società quotata su Euronext Paris e attiva nello stoccaggio di energia, nella mobilità elettrica e nelle reti di ricarica veicoli elettrici, ha chiuso il primo semestre del 2024 con ricavi pari a 124 milioni di euro, in aumento del 7% rispetto all’anno precedente.
L’EBITDA del primo semestre 2024 a livello di Gruppo, escluso il perimetro Atlante, ha raggiunto 4,8 milioni, in aumento del 26%. Inclusa Atlante, l’EBITDA si attesta a -6,8 milioni, evidenziando un miglioramento rispetto ai -16,6 milioni del primo semestre 2023.
L’EBIT e il Risultato Netto si attestano rispettivamente a -17,4 milioni di euro e -21,9 milioni di euro, rispetto a -24,6 milioni di euro e -26,7 milioni di euro dell’anno precedente. Il gruppo evidenzia che NHOA Energy ha raggiunto il pareggio nel primo semestre del 2024.
“NHOA Energy ha messo in servizio sistemi di accumulo in Asia, Stati Uniti e America Latina, raggiungendo oltre 1GWh di capacità installata, in aumento del +344% rispetto all’anno precedente, e ha 1GWh attualmente in costruzione, registrando oltre 4 milioni di euro di EBITDA e, per la prima volta, utile netto positivo – ha spiegato il CEO Carlalberto Guglielminotti – Free2move eSolutions ha chiuso un ottimo primo semestre 2024, con 32 milioni di euro di ricavi, più del doppio rispetto all’anno precedente, e 3,7 milioni di EBITDA grazie al lancio della sua gamma completa di dispositivi di ricarica residenziale anche in Nord America, chiudendo il semestre con oltre 30.000 wallbox in Europa e 2.000 negli Stati Uniti”.
“Atlante, che ora può contare su oltre 2.300 punti di ricarica online nel Sud Europa, nel primo semestre ha inaugurato stazioni di ricarica in posizioni chiave tra cui le autostrade francesi e si è aggiudicato location iconiche, come l’aeroporto di Torino e le autostrade italiane con il primo bando pubblico di Autostrade per l’Italia – ha aggiunto – Sebbene il rallentamento delle vendite di veicoli elettrici in Europa abbia causato una revisione al ribasso degli obiettivi per il 2025, il Portogallo diventa il primo paese della rete Atlante a raggiungere l’EBITDA positivo, confermando così la capacità di generare flussi di cassa positivi quando le vendite di veicoli elettrici sono in linea con le aspettative di mercato”.
Come annunciato il 5 luglio, i recenti sviluppi sfavorevoli sia nei mercati dei veicoli elettrici che in quelli dello stoccaggio dell’energia hanno minato i presupposti alla base delle guidance, determinando la revisione al ribasso. Sebbene Free2move eSolutions rimanga in linea con le linee guida precedenti e NHOA Energy abbia previsto un ritardo nel raggiungimento dei suoi obiettivi finanziari a medio termine guidato da una prospettiva a breve termine più cauta, l’impatto su Atlante è molto significativo. La crescita inferiore alle attese delle vendite di veicoli elettrici ha abbassato le aspettative sui flussi di cassa, rendendo impossibile l’attuazione della strategia di finanziamento originariamente pianificata. Di conseguenza, la guidance rivista annunciata il 5 luglio presuppone solo i finanziamenti esistenti per lo sviluppo di Atlante, puntando quindi a raggiungere 3.000 punti di ricarica online entro il 2025. Per raggiungere questo obiettivo e senza finanziamenti aggiuntivi, per i quali NHOA non ha attualmente visibilità, Atlante dovrebbe sospendere lo sviluppo di parte dei punti di ricarica attualmente in costruzione.