(Teleborsa) – In attesa, stasera a mercati chiusi, che Oracle pubblichi i conti del primo trimestre 2026, BMO Capital ha aumentato il prezzo obiettivo sul titolo dell’azienda tech a 275,00 dollari da 245,00 dollari mantenendo un rating Outperform sul titolo.
Gli analisti hanno indicato la “domanda duratura di AI” di Oracle quale fattore chiave alla base dell’aumento del target price, evidenziando in particolare la relazione della società con OpenAI come contributo all’accelerazione della crescita prevista fino all’anno fiscale 2028.
BMO Capital ha introdotto le stime per l’anno fiscale 2028, segnalando una fiducia a lungo termine nella traiettoria di crescita dell’azienda nel settore dell’intelligenza artificiale.
Nonostante le prospettive positive sui ricavi, la società ha osservato che i margini di Oracle probabilmente subiranno pressioni a causa dei cambiamenti nel mix di prodotti e degli elevati costi di investimento e ammortamento nei prossimi anni.
BMO Capital, inoltre, ritiene che la forza di Oracle nei ricavi e negli RPO (Remaining Performance Obligations), combinata con la crescita del reddito operativo, possa sostenere il titolo.
Il titolo ha interessato anche gli analisti di Morgan Stanley che lunedì hanno aumentato il target price a 246 dollari, mantenendo un rating Equalweight, suggerendo che Oracle potrebbe rivedere il suo obiettivo di ricavi per il 2029 a circa 125 miliardi di dollari.