(Teleborsa) – Peter Kazimir, governatore della National Bank of Slovakia (NBS) e quindi membro del consiglio direttivo della BCE, è stato riconosciuto colpevole di corruzione da un tribunale slovacco e condannato a una multa di 200.000 euro. Il verdetto è impugnabile e pertanto non costringe Kazimir a dimettersi.
Kazimir continua a dirsi innocente e ha negato di aver corrotto un alto funzionario fiscale per 48.000 euro in cambio dell’accelerazione dei rimborsi IVA per alcune aziende durante il suo mandato di ministro delle Finanze nel 2019.
Nonostante la condanna e la scadenza del suo mandato il 1° giugno, Kazimir sembra destinato a rimanere al suo posto per ora. Kazimir potrebbe potenzialmente essere rimosso se un tribunale superiore confermasse la sua colpevolezza o se il governo del primo ministro Robert Fico concordasse su un sostituto.