(Teleborsa) – Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia, che non sono riuscite ab trarre spunto dalla performance positiva dire mercati asiatici. C’è cautela in vista questa settimana di qualche aggiornamento sull’inflazione USA, che sarà letto alla luce delle prossime decisioni della Fed. Per oggi in calendario il dato sulla fiducia dei consumatori.
L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,06%. Lieve calo dell’oro, che scende a 2.326,6 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,08%.
Sulla parità lo spread, che rimane a quota +149 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,90%.
Tra gli indici di Eurolandia spicca la prestazione negativa di Francoforte, che scende dell’1,09%, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un moderato +0,04%, e discesa modesta per Parigi, che cede un piccolo -0,6%.
Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,22%; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 35.972 punti.
In ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-0,76%); sulla stessa linea, in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,65%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Saipem (+2,96%), ENI (+1,77%), BPER (+1,02%) e Tenaris (+0,52%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su STMicroelectronics, che prosegue le contrattazioni a -2,75%.
Pensosa DiaSorin, con un calo frazionale dell’1,15%.
Tentenna Fineco, con un modesto ribasso dell’1,08%.
Giornata fiacca per Telecom Italia, che segna un calo dell’1,04%.
Seduta molto negativa per tutti i titoli del FTSE MidCap.
Le più forti vendite si manifestano su Fincantieri, che prosegue le contrattazioni a -6,38%.
GVS scende dell’1,93%.
Calo deciso per Tinexta, che segna un -1,92%.
Sotto pressione Technoprobe, con un forte ribasso dell’1,85%.