(Teleborsa) – Le borse europee proseguono ben intonate a metà giornata, dopo che l’inflazione europea ha evidenziato un rallentamento ulteriore ad agosto al 2,2%. Anche Piazza Affari conferma un andamento tonico e si conferma in vetta alle principali Borse Europee. Si attendono nel pomeriggio alcuni importanti dati USA come il PCE price Index, che fornisca una misura più appropriata dell’inflazione USA.
L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,108. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,22%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 76,11 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +141 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,64%.
Tra i mercati del Vecchio Continente performance moderata per Francoforte, che mostra un rialzo dello 0,21%, ben impostata Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,37%, mentre Parigi avanza dello 0,49%.
Bene la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,64%, continuando la scia rialzista evidenziata da quattro guadagni consecutivi, innescata martedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 36.611 punti. In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,62%); come pure, leggermente positivo il FTSE Italia Star (+0,48%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo BPER (+2,55%), Banca Popolare di Sondrio (+2,43%), ERG (+1,74%) e Iveco (+1,54%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su DiaSorin, che continua la seduta con -1,66%.
Contrazione moderata per Amplifon, che soffre un calo dello 0,61%.
Sottotono Stellantis che mostra una limatura dello 0,61%.
Deludente Campari, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Juventus (+6,45%), Ferretti (+3,99%), Pharmanutra (+3,87%) e Mondadori (+2,55%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Philogen, che prosegue le contrattazioni a -1,40%.
Fiacca GVS, che mostra un piccolo decremento dello 0,73%.
Discesa modesta per MFE B, che cede un piccolo -0,59%.