(Teleborsa) – Seduta incerta per i listini azionari europei. L’attenzione continua a essere rivolta alla Francia, dove il Primo Ministro Francois Bayrou ha perso ieri il voto di fiducia dopo aver cercato il sostegno parlamentare per ridurre l’onere del debito del paese. Il Presidente Emmanuel Macron prevede di nominare un nuovo Primo Ministro nei prossimi giorni, ma non è emerso alcun candidato chiaro che possa ottenere il sostegno del Parlamento. Bayrou ha avvertito che il Paese sta “annegando nei debiti”, ma i partiti di opposizione hanno continuato a respingere le sue proposte di tagli alla spesa pubblica. I rendimenti dei titoli decennali italiani e francesi sono quasi appaiati (+8 punti base al 3,49% per l’OAT francese, +2 punti base al 3,48% per il BTP italiano), senza grandi scossoni perché la caduta del Governo era un evento ampiamente atteso e già incorporato nei prezzi di mercato da diverse sedute.
Sul fronte macroeconomico, è calata meno delle attese la produzione industriale francese nel mese di luglio. Negli Stati Uniti, il Bureau of Labor Statistics pubblicherà la sua stima preliminare delle revisioni annuali di riferimento per le buste paga non agricole, che riguarda i dati da aprile 2024 a marzo 2025.
Tra gli annunci societari di colossi europei, Novartis intende acquisire Tourmaline Bio per 1,4 miliardi di dollari, Mistral AI è stata valutata 11,7 miliardi di euro dopo l’investimento di ASML, Anglo American e Teck Resources hanno annunciato una fusione alla pari per creare un leader dei minerali critici, ABN AMRO ha reso noto che il governo olandese prevede di ridurre la partecipazione al 20%.
Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,176. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,34%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell’1,39%, a 63,12 dollari per barile.
Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +89 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,48%.
Tra le principali Borse europee piccola perdita per Francoforte, che scambia con un -0,56%, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e nulla di fatto per Parigi, che passa di mano sulla parità.
Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,24%, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si posiziona a 44.373 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,12%); in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,26%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, denaro su Banca MPS, che registra un rialzo del 3,12%. Bilancio decisamente positivo per Mediobanca, che vanta un progresso del 3,03%, dopo il successo dell’offerta lanciata da Siena su Piazzetta Cuccia.
Banco BPM avanza dello 0,96%. Si muove in modesto rialzo Intesa Sanpaolo, evidenziando un incremento dello 0,71%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su Campari, che ottiene -2,98%. Tentenna Leonardo, che cede l’1,24%. Sostanzialmente debole Interpump, che registra una flessione dell’1,06%. Si muove sotto la parità Amplifon, evidenziando un decremento dello 0,73%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, NewPrinces (+6,05%), Caltagirone SpA (+5,87%), MFE B (+4,04%) e MFE A (+3,82%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Pharmanutra, che ottiene -4,33%. Sotto pressione Fincantieri, che accusa un calo del 2,04%. Scivola Danieli, con un netto svantaggio dell’1,77%. In rosso Philogen, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,71%.