(Teleborsa) – Le Borse europee chiudono l’ultima seduta della settimana in netto rialzo, vicine ai massimi di giornata, dopo che il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha consolidato le aspettative che la banca centrale statunitense taglierà i tassi di interesse il mese prossimo. “È giunto il momento che la politica (monetaria, ndr) si adegui. La direzione di marcia è chiara e i tempi e il ritmo dei tagli dei tassi dipenderanno dai dati in arrivo, dalle prospettive in evoluzione e dall’equilibrio dei rischi”, ha detto al simposio di Jackson Hole.
Powell si è detto “sempre più convinto che l’inflazione sia su un percorso sostenibile per tornare al 2 percento” e ha sottolineato che “il raffreddamento delle condizioni del mercato del lavoro è inequivocabile”.
I listini azionari del Vecchio Continente stavano comunque già beneficiando del rinnovato ottimismo verso un ulteriore taglio dei tassi anche da parte della BCE grazie alla frenata della crescita dei salari e dopo i segnali favorevoli emersi dai verbali dall’ultima riunione del Consiglio direttivo.
Segno più per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un aumento dello 0,71%. L’Oro, in aumento (+1,28%), raggiunge 2.516,6 dollari l’oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno del 2,41%.
Scende lo spread, attestandosi a +136 punti base, con un calo di 3 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,56%.
Tra gli indici di Eurolandia buona performance per Francoforte, che cresce dello 0,76%, performance modesta per Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,48%, e sostenuta Parigi, con un discreto guadagno dello 0,70%.
A Piazza Affari, il FTSE MIB ha terminato la giornata con un aumento dell’1,02%, a 33.650 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna l’1,04% rispetto alla seduta precedente, chiudendo a 35.836 punti. Sale il FTSE Italia Mid Cap (+1,23%); con analoga direzione, positivo il FTSE Italia Star (+1,2%).
Il controvalore del 23/08/2024 degli scambi in Borsa di Milano resta attorno ai livelli della vigilia: dai dati di chiusura, risulta infatti che il controvalore totale è stato pari a 1,57 miliardi di euro, con una variazione dello 0,07%, rispetto ai precedenti 1,57 miliardi.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buoni spunti su Iveco, che mostra un ampio vantaggio del 2,61%. Ben impostata Enel, che mostra un incremento dell’1,62%. Tonica DiaSorin che evidenzia un bel vantaggio dell’1,58%. In luce Unipol, con un ampio progresso dell’1,56%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Brunello Cucinelli, che ha terminato le contrattazioni a -0,99%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Alerion Clean Power (+3,23%), Ariston Holding (+3,12%), Moltiply Group (+3,07%) e Comer Industries (+3,05%).