(Teleborsa) – All’insegna della prudenza il bilancio nel Vecchio Continente, mentre si distingue la performance positiva mostrata a Piazza Affari. In particolare, a Milano spicca il rialzo di Tenaris, dopo che il CdA ha approvato un programma di riacquisto di azioni proprie fino a 1,2 miliardi di dollari da eseguire entro un anno. Bene anche le banche, dopo che Moody’s ha intrapreso azioni di rating su 16 istituti finanziari italiani, dopo il passaggio da stabile a positivo dell’outlook sul Governo italiano e il miglioramento delle condizioni operative per le banche in Italia. Poco mossa Stellantis, dopo che la casa automobilistica ha ufficializzato il veterano dell’azienda Antonio Filosa come CEO.
Sul fronte macroeconomico, in Francia la lettura finale del PIL del 1° trimestre ha confermato la crescita congiunturale di +0,1%, mentre i prezzi di produzione di aprile hanno mostrato cali di -4,3% m/m e -0,8% a/a sulla scia del ribasso dell’energia. Il tasso di disoccupazione di maggio della Germania è rimasto stabile al 6,3%.
Le aspettative mediane di inflazione nei successivi 12 mesi sono aumentate ulteriormente di 0,2 punti percentuali, raggiungendo il 3,1%, il livello più alto da febbraio 2024, secondo il consueto rapporto della BCE.
Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,132. Lieve aumento dell’oro, che sale a 3.318,1 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,07%.
Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +95 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,46%.
Tra gli indici di Eurolandia incolore Francoforte, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, bilancio positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,23%, e senza slancio Parigi, che negozia con un +0,18%.
Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,71% sul FTSE MIB, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata lunedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 42.921 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,15%); in frazionale progresso il FTSE Italia Star (+0,37%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Tenaris (+3,97%), Banco BPM (+2,98%), Leonardo (+2,54%) e Unicredit (+1,81%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Telecom Italia, che continua la seduta con -0,91%. Pensosa STMicroelectronics, con un calo frazionale dello 0,58%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ariston Holding (+3,23%), Fincantieri (+1,91%), Cembre (+1,63%) e SOL (+1,43%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Ferretti, che ottiene -2,13%. Calo deciso per Garofalo Health Care, che segna un -1,68%. Sotto pressione LU-VE Group, con un forte ribasso dell’1,59%. Tentenna Technogym, con un modesto ribasso dell’1,33%.