(Teleborsa) – Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano, maglia rosa in Europa, con i mercati azionari che sembrano essersi lasciati alle spalle i timori di una recessione dell’economia americana dopo i dati sulle vendite al dettaglio e sui sussidi di disoccupazione. Statistiche che hanno hanno rafforzato le aspettative che la Federal Reserve riduca i tassi di interesse, nella riunione di settembre.
Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,099. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,48%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 76,1 dollari per barile, con un ribasso del 2,63%.
Pesante l’aumento dello spread, che si attesta a +140 punti base, con un deciso aumento di 8 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,59%.
Tra le principali Borse europee performance modesta per Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,56%, deludente Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, e resistente Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,21%. A Milano, scambia in deciso rialzo il FTSE MIB (+2,07%), che raggiunge i 32.998 punti, proseguendo la serie positiva iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, in forte aumento il FTSE Italia All-Share, che con il suo +1,97% avanza a quota 35.137 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in luce STMicroelectronics, con un ampio progresso del 3,61%.
Andamento positivo per Ferrari, che avanza di un discreto +3,35%.
Ben comprata Mediobanca, che segna un forte rialzo del 3,34%.
Unicredit avanza del 3,12%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, BFF Bank (+3,52%), Carel Industries (+3,25%), Ariston Holding (+3,06%) e LU-VE Group (+2,69%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Technogym, che prosegue le contrattazioni a -1,78%.
Fiacca Juventus, che mostra un piccolo decremento dello 0,96%.
Discesa modesta per Industrie De Nora, che cede un piccolo -0,6%.
Pensosa De’ Longhi, con un calo frazionale dello 0,59%.
Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:
Venerdì 16/08/2024
06:30 Giappone: Indice servizi, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,6%)
08:00 Regno Unito: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,6%; preced. -0,9%)
08:00 Regno Unito: Vendite dettaglio, annuale (atteso 1,4%; preced. -0,3%)
11:00 Unione Europea: Bilancia commerciale (atteso 13,3 Mld Euro; preced. 13,9 Mld Euro)
14:30 USA: Apertura cantieri (atteso 1,34 Mln unità; preced. 1,35 Mln unità).