(Teleborsa) – Pirelli ha respinto la dichiarazione di Marco Polo International Italy e ha confermato la correttezza delle analisi condotte dal management e approvate dal Consiglio di Amministrazione.
In particolare, la holding d’investimento che raggruppa i soci cinesi guidati da ChemChina, aveva espresso “profondo disappunto e ferma opposizione” all’informativa votata a maggioranza del CdA di Pirelli, produttore italiano di pneumatici che fa parte del FTSE MIB, in cui si dichiara venuto meno il controllo della società.
In una nota Pirelli ha ricordato che anche a seguito del provvedimento Consob, “il Consiglio di amministrazione era chiamato a svolgere una valutazione circa la permanenza del controllo ai sensi dell’IFRS10 in conseguenza dell’adozione del DPCM del 16 giugno 2023 e a darne evidenza nelle relazioni finanziarie“.
Pirelli ha aggiunto che la valutazione e le relative conclusioni sono dettagliatamente riportate nella relazione degli amministratori al bilancio che sarà resa disponibile entro il prossimo 30 aprile.
“Va ricordato peraltro che il Cda ha votato quanto proposto dal management, che nel 2024 ha ottenuto i migliori risultati del settore Tyre. Il DPCM Golden Power ha definito una rete di misure complessivamente operanti a tutela dell’autonomia di Pirelli & C. Spa e del suo management. Management non nominato dall’azionista Sinochem e la cui autonomia e continuità sono a tutela della cultura industriale Pirelli”, ha concluso l’azienda.