(Teleborsa) – Prysmian, società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore dei sistemi in cavo per energia e telecomunicazioni, ha chiuso il primo semestre del 2024 con ricavi pari a 7.819 milioni di euro, con una crescita organica di -3,0%. La crescita organica generata dal business Transmission (+9,5%) e Power Grid (+1,7%) è stata compensata da una diminuzione dei ricavi sia nel business dell’Electrification sia in quello di Digital Solutions.
L’Adjusted EBITDA ha raggiunto 869 milioni di euro (878 milioni, 1H23), con un margine stabile all’11,1% (11,0%, 1H23). L’adjusted EBITDA, e il margine adjusted EBITDA, di Transmission sono saliti rispettivamente a 150 milioni e al 13,8%, mentre l’adjusted EBITDA di Power Grid è aumentato del 31,5% raggiungendo 238 milioni, con un margine del 13,2%. Nel business dell’Electrification, il margine adjusted EBITDA del segmento Specialities è migliorato raggiungendo l’11,5%, con un adjusted EBITDA di 179 milioni, mentre nel segmento Industrial & Construction il margine è sceso al 9,0% con un adjusted EBITDA di 224 milioni. Il business Digital Solutions ha registrato il secondo trimestre consecutivo di miglioramento, raggiungendo 76 milioni, mentre il margine adjusted EBITDA è stato dell’11,6%.
L’EBITDA si è attestato a 801 milioni di euro (828 milioni, 1H23), compresi gli oneri netti per le riorganizzazioni aziendali, gli oneri non ricorrenti e gli altri oneri non operativi per 68 milioni (50 milioni, 1H23). L’utile netto si è attestato a 410 milioni di euro (413 milioni, 1H23). L’utile netto di pertinenza degli azionisti della Capogruppo è stato pari a 402 milioni di euro (405 milioni, 1H23).
“I risultati del primo semestre 2024 evidenziano che la redditività di Prysmian rimane solida e che l’azienda è ben posizionata per trarre vantaggio dai trend di lungo termine della transizione energetica e della digitalizzazione per continuare a crescere organicamente – ha commentato il CEO Massimo Battaini – L’aumento della guidance per l’intero anno 2024 è dovuto non solo all’acquisizione di Encore Wire, completata prima del previsto, ma anche alla nostra rigorosa attenzione verso la redditività e alla eccellente generazione di cassa. Questi risultati sono stati raggiunti mentre Prysmian continua a fare passi avanti nella riduzione delle emissioni di carbonio e nell’aumento dei ricavi da prodotti sostenibili, che hanno un impatto chiaro e misurabile sul pianeta e sulla società”.
Il Free Cash Flow LTM è aumentato a 889 milioni di euro, in crescita del 57% rispetto ai 567 milioni del giugno 2023. Nel primo semestre del 2024 il free cash flow è stato negativo per 165 milioni di euro, impattato dalla ordinaria stagionalità del business e in forte miglioramento in confronto al free cash flow negativo di 329 milioni del 1H23.
L’Indebitamento Finanziario Netto è diminuito fortemente a 1.321 milioni di euro al 30 giugno 2024 (€2.065 milioni, 1H23), grazie alla eccellente generazione di cassa e alla conversione parziale del Prestito Obbligazionario Convertibile soft called, al netto degli outflow correlati al buy-back in corso (effetto netto positivo pari a 253 milioni). La conversione del Prestito Obbligazionario Convertibile è stata completata nel mese di luglio.
Sulla base della forte performance di Prysmian e per tenere conto dell’acquisizione di Encore Wire che sarà completamente consolidata a partire dal 1 luglio, Prysmian ha deciso di rivedere al rialzo la propria guidance per il FY24: Adjusted EBITDA compreso tra 1.900 e 1.950 milioni di euro; free cash flow compreso tra 840 e 920 milioni di euro.