(Teleborsa) – I risultati di Salcef Group, società italiana le cui azioni sono quotate sul mercato Euronext STAR Milan operante nell’industria ferroviaria ed in particolare nella progettazione, costruzione e manutenzione di infrastrutture ferroviarie e di mobilità urbana, hanno confermato il “solido slancio” di crescita dei ricavi, guidato dalla “forte attività commerciale” negli Stati Uniti e nel mercato interno. Lo sottolineano gli analisti di Intesa Sanpaolo.
Viene sottolineato che il margine di profitto del 2Q24 ha registrato una contrazione sequenziale di 30 bps, dovuta all’integrazione delle ultime acquisizioni italiane (FV e Colmar), in linea con le aspettative del management. Il backlog ha raggiunto un nuovo massimo storico, coprendo quasi tre anni di produzione equivalente.
In esecuzione dell’accordo vincolante firmato ad aprile da Finhold, azionista di maggioranza di Salcef, e Morgan Stanley Infrastructure Partners (MSIP), la società ha comunicato che Finhold ha scorporato tutte le azioni di Salcef detenute nel veicolo speciale Railbid, che tramite Salbid detiene ora il 64,77% del capitale sociale di Salcef (77,93% dei diritti di voto). Non sono stati forniti ulteriori aggiornamenti sulla prevista offerta pubblica di acquisto obbligatoria volta al delisting. Il prezzo dell’offerta (26,55 euro) implica un multiplo di transazione di 9x EV/EBITDA sulle stime Intesa di EBITDA a 2024 e di 20,7x P/E sulle stime di utile netto 2024, rispetto a una media del 2021-23 di 9,9x e 28x.