(Teleborsa) – Si muove con cautela la seduta finanziaria odierna delle borse europee, così come a Piazza Affari. Pochi gli spunti, in un clima improntato all’attesa per i nuovi dati di inflazione statunitensi e per la riunione della BCE di giovedì. Sul fronte macroeconomico, in Germania la lettura finale del CPI armonizzato di novembre ha confermato le variazioni di -0,7% m/m e +2,4% a/a emerse in sede preliminare. La produzione dell’industria italiana è rimasta ferma a ottobre su mese, mentre su base annua ha segnato una contrazione del 3,6% dopo il -3,9% di settembre (ventunesima flessione consecutiva).
Lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,053. L’Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 2.677,6 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 68,23 dollari per barile.
Sulla parità lo spread, che rimane a quota +106 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,19%.
Tra i listini europei piccoli passi in avanti per Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,23%, discesa modesta per Londra, che cede un piccolo -0,48%, e pensosa Parigi, con un calo frazionale dello 0,56%.
Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,14% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 36.825 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,14%); con analoga direzione, consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star (+0,18%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Prysmian (+1,20%), Banca MPS (+1,11%), Amplifon (+1,01%) e Iveco (+0,98%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Brunello Cucinelli, che continua la seduta con -1,37%. Tentenna Unipol, con un modesto ribasso dell’1,20%. Giornata fiacca per Hera, che segna un calo dello 0,98%. Piccola perdita per Saipem, che scambia con un -0,96%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, SOL (+5,63%), Digital Value (+5,21%), Moltiply Group (+3,21%) e Technoprobe (+2,50%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Maire, che continua la seduta con -1,54%. Tentenna GVS, che cede l’1,44%. Sostanzialmente debole Sesa, che registra una flessione dell’1,43%. Si muove sotto la parità Acea, evidenziando un decremento dell’1,34%.