(Teleborsa) – I risultati del primo semestre 2025 delle società quotate su Euronext Growth Milan (EGM), il mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita, mostrano una crescita del fatturato dell’11% a 5,4 miliardi di euro, trainata da un numero limitato di outperformer, con una marginalità in calo (EBITDA +3%, EBIT -2%, utile netto -19%). È quanto emerge dal consueto report di ValueTrack SIM, che considera 178 aziende (escludendo 31 aziende che devono ancora comunicare i dati o hanno diverse date di rendicontazione o sono state sospese).
Dopo il semestre precedente, anche questo quindi presenta una crescita del fatturato associata a un utile in calo. Inoltre, nonostante un aumento del fatturato di circa l’11% su base annua, sono state mancate le stime iniziali per semestre del 4%. L’EBITDA aggregato è aumentato di circa il 3% su base annua a 642 milioni di euro, ma ha mancato il consensus del 13%.
La generazione di cassa resta debole, con solo il 40% delle società che ha generato free cash flow (FCF) positivo. Scendendo ancora più nei dettagli, solo il 3% cresce di oltre il 15% e genera più di 2,5 milioni di euro di FCF. Circa l’80% del campione genera un EBITDA positivo, ma solo 2 aziende generano oltre 5 milioni di euro di FCF rettificato.
ValueTrack evidenzia che le performance sono state impattate da molteplici aspetti macroeconomici negativi, con volatilità dei cambi e dell’energia, tassi di interesse “alti per un periodo prolungato”, shock geopolitici e ciclo industriale lento. Viene evidenziata una crescita del fatturato in molti settori, ma un miglioramento degli utili solo grazie a specifiche aziende nei servizi alle imprese, nell’industria e nella sanità.
Le dimensioni medie delle aziende sono in crescita, ma solo 12 aziende (Ecosuntek, Rosetti Marino, Pasquarelli Auto, IWB, BolognaFiere, SBE-Varvit, ALA, ICOP, Reway, Haiki+, Next Geosolutions Europe, Riba Mundo Tecnologia) hanno un fatturato superiore a 100 milioni di euro e 9 (BolognaFiere, Next Geosolutions Europe, SBE-Varvit, ALA, Reway, ICOP, IWB, Rosetti Marino, Redelfi) con EBIT superiore a 10 milioni di euro.
Analizzando le società a più alta crescita, sono 9 le aziende con una crescita organica di oltre il 50% su base annua e un fatturato superiore a 15 milioni di euro: Confinvest, Ecosuntek, Lucisano Media Group, RedFish LongTerm Capital, ICOP, Rino Petino, E-Globe, Redelfi, Lindbergh.
Guardando a quelle con i migliori margini, ci sono 12 aziende con un margine EBIT superiore al 20% (rispetto alle 14 del primo semestre del 2024): Redelfi, Next Geosolutions Europe, Ubaldi Costruzioni, DEA, Iniziative Bresciane, Powersoft, Intred, Fope, BolognaFiere, Edil San Felice.
Focalizzandosi con quelle con i margini più in miglioramento, ci sono 6 aziende con un miglioramento dell’EBIT di oltre 5 milioni di euro e 7 aziende con una crescita significativa dell’EBIT del 50% su base annua; solo 2 aziende hanno generato FCF oltre 5 milioni di euro, mentre 28 aziende hanno un ratio debito netto/EBITDA superiore a 3,0x.