(Teleborsa) – SolidWorld Group, azienda a capo del Gruppo leader nello sviluppo e integrazione delle più moderne e complete tecnologie digitali 3D, ha annunciato che la controllata SolidWorld Middle East, con sede a Dubai, si è assicurata in data odierna l’ordine del valore complessivo di circa Euro 800mila per la fornitura (prevista per ottobre 2024) di due sistemi di progettazione e stampa 3D in ambiente industriale e tessile per un importante ente statale degli Emirati Arabi Uniti.
Le due stampanti tridimensionali fornite, che verranno installate nell’emirato di Abu Dhabi presso un importante ente statale, consentiranno di stampare oggetti e disegni scansionati in 3D sia su materiali plastici, sia su tessuti, permettendo la personalizzazione di manufatti ad alta componente estetica.
Il Presidente di SolidWorld Group, Roberto Rizzo, ha commentato: “Il nostro sforzo di internazionalizzazione del mercato con prodotti esclusivi e brevettati sia nel campo industriale che in quello biomedicale, è ulteriormente ripagato da questo nuovo ordine del valore di circa 800mila Euro, proveniente da Abu Dhabi. Questa nuova fornitura rappresenta un passo significativo nel nostro impegno a fornire soluzioni 3D digitali avanzate in Paesi sempre più impegnati in una transizione verso un’economia digitale, attraverso la quale puntano a trasformare Dubai, entro il 2030, in uno snodo globale per aziende basate sulle conoscenze digitali, attente alla sostenibilità e focalizzate sull’innovazione. SolidWorld Group non solo dispone delle tecnologie più innovative per accompagnare questo percorso, in cui la stampa 3D riveste un ruolo centrale, ma soprattutto possiede quel know-how che oggi è il vero valore aggiunto del Made in Italy, riconosciuto e apprezzato in tutta l’area medio-orientale. La nostra attenzione è focalizzata sui mercati italiano, americano, svizzero e sui Paesi del Medio Oriente, in particolare del Golfo Persico, e stiamo continuando a lavorare per l’aumento della capacità produttiva volta a garantire la completa internazionalizzazione della distribuzione”.