(Teleborsa) – Il gruppo Cassa di Risparmio di Bolzano (Sparkasse), che comprende anche la controllata CiviBank, ha chiuso il primo semestre del 2024 con un utile consolidato pari a 59,7 milioni di euro, in crescita (+18,3%) rispetto al dato al 30 giugno 2023.
Il margine di interesse si attesta a 143,7 milioni di euro, in flessione rispetto al dato al 30 giugno 2023, pari quest’ultimo a 154,0 milioni di euro (-6,7%). La riduzione è da imputare a diversi fattori che riguardano la controllata: si registrano fra gli altri l’aumento del costo della raccolta e la diminuzione dei volumi dovuti anche alle cessioni dei crediti deteriorati.
Il margine da servizi, rappresentato dalle commissioni core, si attesta a 66,2 milioni di euro, in crescita rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente, pari quest’ultimo a 64,4 milioni di euro (+2,7%).
I costi operativi ammontano a 107,8 milioni di euro, in netta contrazione rispetto al dato dello stesso periodo dell’anno precedente (-12,6%).
Si incrementa la raccolta diretta da clientela, che, al netto delle operazioni pronti contro termine, passa da 11,61 a 12,11 miliardi di euro, con una crescita del 4,3%. Prosegue lo sviluppo delle attività di consulenza del risparmio con flussi netti di nuovi investimenti della clientela verso le forme di risparmio gestito per 143,5 milioni di euro. Lo stock di risparmio gestito ammonta a complessivi 3,5 miliardi di euro. Il totale dei crediti a clientela registra una lieve contrazione, passando da 9,9 a 9,8 miliardi di euro (-1,0%) in linea con il trend di riduzione in atto a livello di sistema.
L’indicatore dei crediti non performing (NPL ratio) si assesta al 4,4% mentre a livello netto ammonta al 2,0%. Le coperture sul credito deteriorato sono pari al 56,2%.
“Prosegue il percorso virtuoso del Gruppo, le due banche registrano risultati apprezzabili – ha commentato il presidente Gerhard Brandstatter – Sparkasse consolida e rafforza la propria posizione da tutti i punti di vista sia in termini di volumi sia dal punto di vista della redditività. Buono anche il risultato della controllata dalla quale ci aspettiamo un ulteriore miglioramento nel secondo semestre. Siamo anche particolarmente soddisfatti della crescita dei coefficienti patrimoniali che testimoniano un costante livello di attenzione che rivolgiamo all’importanza della solidità”.