(Teleborsa) – La stagione delle trimestrali USA è ai nastri di partenza: fra giovedì e venerdì diverse società americane componenti l’S&P 500 daranno l’aggiornamento sui numeri del trimestre, ma le aspettative non sono delle più brillanti questa volta, compatibilmente con il rallentamento dell’economia americana e con uno scenario di soft landing. Quel che è certo è che l’andamento dei conti determinerà anche la performance dell’indice americano nei mesi a venire dopo il rally messo a segno da inizio anno (+20%).
La stagione delle trimestrali al via
L’Earnings Season prenderà il via questo giovedì con i conti di Delta Air Lines e venerdì con i risultati delle grandi banche d’affari statunitensi. Pesi massimi come JP Morgan, BlackRock e Wells Fargo daranno i risultati del terzo trimestre, inaugurando di fatto la stagione dei conti. Se l’andamento degli utili nel primo semestre è risultato superiore alle attese, non così brillante sarà l’andamento nel terzo trimestre, un periodo che sconta una crescita dell’economia più modesta ed uno scenario dell’economia di soft landing.
Le attese per la crescita degli utili
Le attese degli analisti per la crescita degli utili delle società del S&P 500 non sono delle migliori. Secondo i dati compilati da Bloomberg, le società dell’S&P 500 dovrebbero registrare un aumento degli utili trimestrali del 4,7% rispetto a un anno fa, cioè la crescita più debole degli ultimi quattro trimestri ed in peggioramento rispetto al +7,9% previsto sino a metà luglio.
In base alle stime di Factset, la crescita degli utili delle società dell’S&P 500 per il terzo trimestre del 2024 è stata del 4,2%, una crescita per il quinto trimestre consecutivo, ma inferiore alla crescita registrata in precedenza. Gli analisti hanno già abbassato le stime di utile, perché a luglio si attendeva una crescita degli utili del 7,8%. Per il terzo trimestre del 2024, 60 società dell’S&P 500 hanno pubblicato una guidance negativa sull’EPS e 50 società hanno espresso indicazioni positive sull’EPS.
Occhi puntati sulle banche
A livello settoriale, le banche sono l’unico settore che si prevede registrerà un calo degli utili del 12%. Escludendo il settore bancario, infatti, le attese sulla crescita degli utili per il settore finanziario migliorerebbero al 6,9% dal -0,4%. All’interno del settore delle banche, si prevede che il sottosettore delle banche regionali riporterà i risultati modesti (-1% circa) mentre faranno peggio del grandi banche diversificate (attese -13%).
“Sebbene proseguano semplicemente molte tendenze dei più recenti trimestri – spiega Sean Ryan, vicepresidente e responsabile del settore bancario e finanziario presso FactSet – l’inizio del ciclo di allentamento monetario (e le sue prevedibili conseguenze) implica una mitigazione, e in alcuni casi un’inversione, di alcune di queste tendenze negative”.