(Teleborsa) – Valori in leggero rialzo per la Borsa di Milano, grazie ai titoli finanziari, mentre il resto di Eurolandia viaggia sulla parità, in una seduta caratterizzata da volumi contenuti e pochi spunti a causa del periodo vacanziero.
L’agenda macroeconomica è scarna. L’unica indicazione è arrivata dalla Germania, dove a luglio i prezzi all’ingrosso hanno registrato un incremento dello 0,3% su base mensile, dopo il -0,3% del mese precedente e rispetto al +0,2% atteso dagli analisti.
Nel weekend, la governatrice della Fed Michelle Bowman ha affermato la persistenza di rischi al rialzo sull’inflazione USA e di elementi di forza nel mercato del lavoro, lasciando intendere la possibilità di opporsi a un taglio dei tassi a settembre.
Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,093. Lieve aumento dell’oro, che sale a 2.442,1 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell’1,11%, a 77,69 dollari per barile. Gli investitori guarderanno anche ai nuovi report mensili dell’OPEC e dell’IEA, in uscita rispettivamente oggi e mercoledì.
Invariato lo spread, che si posiziona a +144 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,66%.
Tra gli indici di Eurolandia Francoforte è stabile, riportando un moderato +0,12%, giornata moderatamente positiva per Londra, che sale di un frazionale +0,38%, e andamento cauto per Parigi, che mostra una performance pari a -0,05%.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,35% a 31.892 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 34.000 punti.
Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,28%); come pure, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,31%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, denaro su Saipem, che registra un rialzo del 2,42%. Bilancio decisamente positivo per Banca Mediolanum, che vanta un progresso dell’1,58%. Seduta senza slancio per Interpump, che riflette un moderato aumento dell’1,19%. Piccolo passo in avanti per Iveco, che mostra un progresso dell’1,11%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su Brunello Cucinelli, che ottiene -1,08%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Tinexta (+2,93%), Anima Holding (+2,21%), Credem (+1,73%) e Technogym (+1,52%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Industrie De Nora, che ottiene -1,97%. In rosso GVS, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,96%. Sostanzialmente debole MFE B, che registra una flessione dell’1,47%. Si muove sotto la parità Moltiply Group, evidenziando un decremento dell’1,41%.