(Teleborsa) – Seduta positiva per la maggior parte dei mercati azionari asiatici, seguendo i rialzi ai massimi storici per Wall Street e l’ottimismo per un ulteriore allentamento della politica monetaria per la Cina, mentre i mercati giapponesi hanno chiuso vicino alla parità dopo che la Bank of Japan ha aumentato i tassi di interesse di 25 punti base come ampiamente previsto, prevedendo un’inflazione più elevata e una crescita più lenta nei prossimi anni.
Sul fronte macroeconomico, è accelerata l’inflazione in Giappone nel mese di dicembre, mentre il PMI della manifattura è sceso inaspettatamente a gennaio.
Tokyo termina la seduta poco mossa, con il Nikkei 225 che segna un -0,07%; performance positiva per Shenzhen, che continua la giornata in aumento dell’1,05% rispetto alla chiusura della seduta precedente, mentre Shanghai sale dello 0,74%.
Balza in alto Hong Kong (+1,95%); sulla stessa tendenza, sale Seul (+0,85%). In moderato rialzo Mumbai (+0,46%); sulla stessa tendenza, leggermente positivo Sydney (+0,36%).
Giornata fiacca per l’Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile -0,07%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro nei confronti della divisa cinese, che sta facendo un moderato -0,15%. Controllato progresso per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia in salita dello 0,31%.
Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 1,23%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 1,68%.