(Teleborsa) – Seduta contrastata per i mercati azionari asiatici, con il crollo del listino giapponese dopo che la Bank of Japan ha segnalato ulteriori aumenti dei tassi di interesse. Il governatore Kazuo Ueda ha infatti affermato che la banca centrale continuerà ad aumentare i tassi di interesse dopo un aumento di 15 punti base mercoledì, soprattutto se l’economia e l’inflazione continueranno a migliorare in linea con le prospettive della BoJ.
I listini cinesi sono invece appesantiti dai dati deludenti dell’indice PMI Caixin, che hanno mostrato una contrazione nel settore manifatturiero cinese.
Si muove in netto ribasso Tokyo, con il Nikkei 225 che lascia sul parterre il 2,49; sulla stessa linea, cedono alle vendite Shenzhen, che retrocede dello 0,47%, e Shanghai, che lima lo 0,11%.
Sulla parità Hong Kong (+0,25%); poco sopra la parità Seul (+0,5%). In moderato rialzo Mumbai (+0,18%); sulla stessa linea, leggermente positivo Sydney (+0,41%).
Seduta trascurata per l’Euro contro la valuta nipponica, che mostra un timido -0,11%. Andamento piatto per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra una variazione percentuale pari a +0,13%. Appiattita la performance dell’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che tratta con un modesto -0,04%.
Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese scambia 1,03%, mentre il rendimento per il titolo di Stato decennale cinese è pari 2,15%.
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