(Teleborsa) – Poche ore prima della decisione della banca centrale statunitense sui tassi, il presidente USA Donald Trump è tornato ad attaccare il numero uno della Fed Jerome Powell, chiedendo una sostanziale riduzione dei costi di finanziamento.
In un intervento durante un evento sull’installazione di aste portabandiera alla Casa Bianca, Trump ha ripetutamente definito Powell “stupido” e lo ha esortato a ridurre i tassi di interesse fino a 2,5 punti percentuali. “Lo faccio in tutti i modi possibili. Sono cattivo. Sono gentile. Niente funziona. È solo una persona stupida”, ha detto il presidente statunitense.
Trump ha parlato di nuovo della possibilità di sostituire Powell, il cui mandato da presidente della Fed scade a maggio: “Forse dovrei andare alla Fed. Posso autonominarmi?”
L’attesa del mercato per la riunione del FOMC che terminerà stasera è che il tasso sui fed funds resti invariato a 4,25-4,50%. Le nuove Summary of Economic Projections potrebbero vedere una limatura delle stime sulla crescita del PIL e viceversa una revisione al rialzo delle proiezioni sull’inflazione.