(Teleborsa) – Seduta negativa a Wall Street, con gli investitori che si trovano a valutare un gran numero di dati macroeconomici usciti prima dell’apertura del mercato. In particolare, i prezzi alla produzione sono inaspettatamente scesi al tasso mensile più elevato degli ultimi cinque anni nel mese di aprile, mentre le vendite al dettaglio sono aumentate di poco nello stesso mese e la produzione industriale è risultata invariata (sotto le attese per una leggera crescita).
Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha messo in guardia sul fatto che “potremmo entrare in un periodo di shock di offerta più frequenti e potenzialmente più persistenti, una sfida difficile per l’economia e per le banche centrali”.
Tra chi ha pubblicato i conti prima della campanella, Walmart stima un aumento dei ricavi nel secondo trimestre, ma “data la natura dinamica del contesto e l’ampia e difficile previsione dei risultati a breve termine” ha ritenuto “opportuno astenerci dal fornire una previsione specifica sulla crescita dell’utile operativo e dell’utile per azione (EPS) per il secondo trimestre”.
Tra i titoli interessanti da notizie, occhi puntati su UnitedHealth Group dopo che il Wall Street Journal ha scritto che il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sta conducendo un’indagine sulla società per possibile frode ai danni di Medicare, con la società che ha dichiarato di non essere stata informata dell’avvio di un’indagine da parte dei procuratori federali.
Guardando ai principali indici di Wall Street, si muove sotto la parità il Dow Jones, che scende a 41.870 punti, con uno scarto percentuale dello 0,43%: l’indice americano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata martedì scorso, di tre ribassi consecutivi; sulla stessa linea, l’S&P-500 ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia a 5.876 punti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,37%; come pure, leggermente negativo l’S&P 100 (-0,38%).