(Teleborsa) – Wall Street si muove in rialzo dopo l’annuncio del taglio dei tassi da parte della Fed. Il Federal Open Market Committee ha votato 11 a 1 (Michelle Bowman era a favore di un taglio da 25 punti base) per abbassare il tasso di riferimento di 50 punti base per raggiungere un intervallo obiettivo del 4,75%-5,0%, il primo taglio del tasso in più di quattro anni.
Il “dot plot” delle proiezioni del tasso mostra che il funzionario mediano dovrebbe abbassare i tassi di un punto percentuale entro la fine dell’anno, il che implica altri due tagli di un quarto di punto o un taglio più ampio di mezzo punto. Lo statement aggiunge alcune parole per dire che il comitato è “fortemente impegnato a sostenere la massima occupazione” oltre a riportare l’inflazione al suo obiettivo del 2%.
I dati pubblicati prima dell’apertura hanno mostrato che i nuovi cantieri avviati negli Stati Uniti hanno registrato un aumento del 9,6% ad agosto dopo essere crollati un mese prima. Sempre sul fronte macroeconomico, le domande di mutuo negli Stati Uniti hanno registrato un incremento del 14,2% nell’ultima settimana, mentre i tassi sui mutui trentennali sono scesi al 6,15% dal 6,26% della settimana precedente.
Per quanto riguarda le trimestrali, General Mills ha registrato un calo inferiore al previsto nelle vendite trimestrali e ha previsto un graduale miglioramento dei volumi nell’esercizio 2025. Tra gli annunci societari, Intuitive Machines si è aggiudicata un contratto con la NASA con un valore potenziale massimo di 4,82 miliardi di dollari, Organon ha annunciato che acquisterà Dermavant (unità di Roivant) per massimi 1,2 miliardi di dollari.
Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones si attesta a 41.650 punti; sulla stessa linea, resta piatto l’S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 5.641 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (+0,15%); sulla stessa tendenza, senza direzione l’S&P 100 (+0,12%).
In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti energia (+0,65%) e beni industriali (+0,50%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto utilities, che riporta una flessione di -0,50%.
Al top tra i giganti di Wall Street, Apple (+1,87%), Wal-Mart (+0,62%), Chevron (+0,58%) e Amgen (+0,55%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Intel, che ottiene -1,75%. Si muove sotto la parità Honeywell International, evidenziando un decremento dell’1,29%. Contrazione moderata per Salesforce, che soffre un calo dello 0,91%. Sottotono American Express che mostra una limatura dello 0,80%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, Atlassian (+3,50%), Trade Desk (+2,13%), DoorDash (+2,13%) e GE Healthcare Technologies (+2,09%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Moderna, che continua la seduta con -1,92%. Scivola Netflix, con un netto svantaggio dell’1,80%. In rosso Intel, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,75%. Spicca la prestazione negativa di T-Mobile US, che scende dell’1,68%.