(Teleborsa) – Wall Street riapre i battenti, dopo la festività del lavoro, con una impostazione cauta, in attesa dei dati clou della settimana sul mercato del lavoro. L’attenzione è puntata soprattutto sul Job Report in uscita venerdì, ma sarà preceduto dal consueto rapporto di ADP sul settore privato e dai dati settimanali sulle richieste di sussidio.
Il mercato del lavoro è infatti uno dei due parametri che la Fed osserva per prendere le sue decisioni (doppio mandato), l’altro è l’inflazione, che come noto, ha registrato un progressivo ridimensionamento negli ultimi mesi. Powell ha già promesso un taglio dei tassi a settembre, ma occorrerà capire quanto robusto e quanti saranno gli interventi entro l’anno. Per ora, il mercato scontano una probabilità del 69% di un taglio di 25 punti base ed una probabilità del 31% di un taglio di 50 punti base.
Ne consegue un mercato impostato alla prudenza, che tende a penalizzare gli asset più rischiosi, come l’azionario, e favore quelli difensivi, in particolar modo il dollaro ed il reddito fisso.
Oggi l’attenzione sarà puntata anche sul dato dell’ISM manifatturiero, che darà una indicazione sullo stato di salute dell’economia a stelle e strisce.
Occhi puntati sull’auto, dopo i dati mensili sulle vendite, compresa Tesla, che ha registrato un buon andamento delle vendite in Cina.
Sotto i riflettori Intel, che sta mettendo a punto un piano di riduzione dei costi che include dismissioni.
Da segnalare Boeing dopo un downgrade di Wells Fargo.
A New York, l’indice Dow Jones è partito in calo dello 0,42%; sulla stessa linea l’S&P-500, che scambia sotto i livelli della vigilia a 5.609 punti. In ribasso il Nasdaq 100 (-1,05%); sulla stessa linea, in rosso l’S&P 100 (-0,81%).