(Teleborsa) – Seduta senza scossoni a Wall Street, dove S&P 500 e Nasdaq rimangono in rialzo, dopo che la Fed ha deciso di mantenere il tasso di interesse di riferimento nell’intervallo obiettivo del 4,25%-4,5%. I membri del FOMC Christopher Waller e Michelle Bowman hanno votato contro la decisione e a favore di un abbassamento dei tassi di un quarto di punto, la prima volta che due membri del consiglio hanno espresso dissenso dal 1993. La dichiarazione della banca centrale statunitense osserva che “la crescita dell’attività economica si è moderata nella prima metà dell’anno”, ma sostiene che “le condizioni del mercato del lavoro rimangono solide” e l’inflazione “rimane piuttosto elevata”.
Negli Stati Uniti, il PIL preliminare del 2° trimestre ha registrato una crescita di +3% t/t (rispetto a +2,6% atteso e -0,5% precedente), trainata dall’accelerazione dei consumi (+1,4% t/t da +0,5% precedente) e dal marcato calo dell’import (dovuto all’inversione degli acquisti anticipati in vista dei dazi), a fronte di una flessione di investimenti residenziali ed esportazioni. A luglio la variazione degli occupati ADP si è attestata a 104 mila, contro un consenso pari a 77 mila.
Guardando ai principali indici, Wall Street riporta una variazione pari a 0% sul Dow Jones; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 6.383 punti. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,4%); sulla stessa linea, poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,23%).
Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti utilities (+1,36%), informatica (+0,52%) e telecomunicazioni (+0,42%). Nel listino, i settori materiali (-1,13%) e energia (-0,99%) sono tra i più venduti.
Tra i protagonisti del Dow Jones, Caterpillar (+1,30%), JP Morgan (+0,88%), United Health (+0,72%) e Honeywell International (+0,64%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Dow, che continua la seduta con -2,94%. Preda dei venditori Nike, con un decremento del 2,09%. Si concentrano le vendite su 3M, che soffre un calo dell’1,96%. Vendite su Procter & Gamble, che registra un ribasso dell’1,61%.
Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Marvell Technology (+8,01%), Electronic Arts (+7,31%), Constellation Energy (+4,51%) e American Electric Power Company (+4,28%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Old Dominion Freight Line, che prosegue le contrattazioni a -8,22%. Pessima performance per GE Healthcare Technologies, che registra un ribasso del 6,43%. Sessione nera per Verisk Analytics, che lascia sul tappeto una perdita del 6,14%. In perdita Mondelez International, che scende del 5,11%.
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