(Teleborsa) – Seduta cauta a Wall Street, dopo che ieri gli indici S&P 500 e Dow Jones hanno raggiunto nuovi record dopo la decisione della Federal Reserve di tagliare i tassi d’interesse di 50 punti base al 4,75-5% oltre a prevede nuovi interventi espansivi entro la fine dell’anno.
I trader ora vedono una probabilità del 59% di un taglio di 25 punti base a novembre e del 41% per una sforbiciata più grande da 50 punti base, secondo il FedWatch Tool del CME.
Stamattina, la Bank of Japan (BoJ) ha mantenuto i tassi invariati, segnalando, tuttavia, nuovi possibili aumenti nei prossimi mesi. La decisione arriva dopo il rialzo di fine luglio che aveva contribuito ad alimentare la volatilità sugli asset giapponesi in agosto.
I trader fronteggiano anche il “triple witching“, con la scadenza dei contratti derivati ??legati ad azioni, opzioni su indici e futures, potenzialmente amplificando i movimenti del mercato. La scadenzacoincide con il ribilanciamento degli indici di riferimento.
Sul fronte delle trimestrali, FedEx ha tagliato le sue previsioni per l’intero anno e ha riportato utili del primo trimestre ben al di sotto delle aspettative di Wall Street.
Per quanto riguarda gli annunci societari, Nike ha comunicato che l’ex dirigente senior Elliott Hill tornerà in azienda per succedere a John Donahoe come amministratore delegato.
Focus su Bank of America, dopo che Berkshire Hathaway ha ripreso le vendite delle azioni della banca negli ultimi giorni, scaricando circa 900 milioni di dollari di azioni e riducendo la sua quota a 34 miliardi di dollari.
Guardando ai principali indici, Wall Street riporta una variazione pari a -0,14% sul Dow Jones; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza l’S&P-500 (New York), che si posiziona a 5.705 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Senza direzione il Nasdaq 100 (-0,08%); come pure, pressoché invariato l’S&P 100 (-0,05%).