(Teleborsa) – Seduta poco mossa a Wall Street, dove S&P-500 e Nasdaq continuano a essere sui massimi storici. Nessun impatto dall’audizione del presidente della Fed, Jerome Powell, al Congresso. Il banchiere centrale ha affermato che “più dati positivi” rafforzerebbero la fiducia che l’inflazione si sta spostando verso l’obiettivo del 2%, e le letture recenti indicano “ulteriori progressi modesti” sui prezzi. Inoltre, ha sottolineato che tagliare i tassi troppo presto o troppo potrebbe arrestare o invertire l’andamento dell’inflazione. Oggi Powell ha parlato al Comitato bancario del Senato, mentre domani è atteso alla Camera.
Gli investitori guardano anche all’avvio delle trimestrali, che partiranno venerdì con i risultati di alcune tra le maggiori banche americane (Citigroup, JPMorgan, Wells Fargo e Bank of New York Mellon). Gli analisti, in media, vedono le società dell’S&P 500 aumentare i loro utili aggregati per azione del 10,1% nel secondo trimestre, rispetto a un aumento dell’8,2% nel primo trimestre, secondo i dati LSEG.
In una giornata quasi completamente priva di dati macro, negli Stati Uniti l’indice di fiducia delle piccole e medie imprese NFIB è salito in giugno a 91,5, risultato superiore al consenso e terzo aumento consecutivo.
Guardando ai principali indici, Wall Street continua la seduta con un guadagno frazionale sul Dow Jones dello 0,25%, mentre, al contrario, incolore l’S&P-500, che continua la seduta a 5.580 punti, sui livelli della vigilia. Sui livelli della vigilia il Nasdaq 100 (-0,1%); con analoga direzione, consolida i livelli della vigilia l’S&P 100 (+0,13%).
Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti finanziario (+1,12%), utilities (+1,06%) e beni di consumo secondari (+0,58%). Nel listino, i settori materiali (-0,47%) e informatica (-0,45%) sono tra i più venduti.
Al top tra i giganti di Wall Street, Goldman Sachs (+2,36%), JP Morgan (+2,10%), American Express (+1,15%) e United Health (+1,00%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Salesforce, che ottiene -1,68%. Tentenna McDonald’s, con un modesto ribasso dell’1,32%. Giornata fiacca per Dow, che segna un calo dell’1,21%. Piccola perdita per Microsoft, che scambia con un -1,18%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq, Tesla Motors (+4,24%), Sirius XM Radio (+2,92%), Constellation Energy (+2,70%) e Nvidia (+2,30%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Datadog, che prosegue le contrattazioni a -4,39%. Seduta negativa per MongoDB, che scende del 4,14%. In rosso ON Semiconductor, che evidenzia un deciso ribasso del 2,68%. Spicca la prestazione negativa di Zscaler, che scende del 2,49%.