(Teleborsa) – Wall Street continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,1% sul Dow Jones, mentre, al contrario, piccolo scatto in avanti per l’S&P-500, che arriva a 6.497 punti.
Poco sopra la parità il Nasdaq 100 (+0,55%); come pure, guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,3%).
Settore tech sotto pressione nonostante i risultati trimestrali di Nvidia abbiano superato le attese degli analisti, con previsioni di ricavi superiori anche alle stime di Wall Street. A raffreddare l’interesse degli investitori sono stati il calo dei ricavi del data center e i dubbi sulle previsioni per il mercato cinese. In calo anche i titoli degli altri principali produttori di chip.
Telecomunicazioni (+1,01%) e informatica (+0,49%) in buona luce sul listino S&P 500. Tra i più negativi della lista dell’S&P 500, troviamo i comparti sanitario (-0,64%) e beni di consumo per l’ufficio (-0,45%).
Al top tra i giganti di Wall Street, Salesforce (+1,68%), Amazon (+1,45%), Cisco Systems (+1,29%) e American Express (+1,26%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Merck, che ottiene -1,14%.
Sottotono Nvidia che mostra una limatura dell’1,14%.
Deludente Procter & Gamble, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca Verizon Communication, che mostra un piccolo decremento dello 0,89%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq, MongoDB (+6,26%), Datadog (+5,96%), Trade Desk (+4,85%) e Micron Technology (+3,44%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Old Dominion Freight Line, che ottiene -3,37%.
Si concentrano le vendite su Moderna, che soffre un calo del 2,71%.
Vendite su Cintas Corporation, che registra un ribasso del 2,29%.
Seduta negativa per Biogen, che mostra una perdita del 2,07%.