(Teleborsa) – Prevale la cautela a Wall Street, che ripiene alle perdite dopo un esordio peggiore. A pesare sul sentiment di mercato contribuiscono è rinnovata tensioni fra usa e Cina sul fronte del commercio. Sul fronte macro, i due indici PMI manifatturiero e ISM manifatturiero sono apparsi contrastanti e inferiori al consensus. Si guarda ora apl’intervento della presidente della Fed Jerome Powell.
Il Dow Jones che continua la seduta con un leggero calo dello 0,40%, mentre, al contrario, incolore l’S&P-500, che continua la seduta a 5.911 punti, sui livelli della vigilia. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,33%); senza direzione l’S&P 100 (+0,13%).
Energia (+0,89%) e informatica (+0,65%) in buona luce sul listino S&P 500. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti beni industriali (-0,76%), beni di consumo secondari (-0,51%) e finanziario (-0,45%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Nike (+1,30%), Boeing (+1,23%), IBM (+0,85%) e Cisco Systems (+0,64%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Dow, che ottiene -2,51%.
Seduta negativa per Procter & Gamble, che mostra una perdita del 2,02%.
Sotto pressione Caterpillar, che accusa un calo dell’1,96%.
Scivola 3M, con un netto svantaggio dell’1,92%.
Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Zscaler (+5,73%), Micron Technology (+3,01%), Advanced Micro Devices (+2,73%) e Moderna (+2,72%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su CDW, che prosegue le contrattazioni a -3,17%.
In rosso Adobe Systems, che evidenzia un deciso ribasso del 3,09%.
Spicca la prestazione negativa di Sirius XM Radio, che scende del 2,98%.
Tesla Motors scende del 2,48%.