(Teleborsa) – Al 30 giugno 2024, su un totale di 206 aziende, sono 68 le società quotate su Euronext Growth Milan (EGM) che forniscono un’informativa volontaria sugli aspetti ESG in un documento specifico, ovvero il 33% del mercato, con una capitalizzazione complessiva di 3.358 milioni di euro, pari al 41,9% della capitalizzazione totale del mercato EGM. Sono i dati dell’ultima ricerca di CFO SIM sul tema.
Il calcolo tiene conto delle aziende che hanno pubblicato uno dei seguenti documenti rispetto all’anno fiscale 2022 e/o all’anno fiscale 2023: Rapporto di sostenibilità; Rapporto sull’impatto; Rapporto ESG.
Sebbene un campione così ristretto non possa ancora essere considerato realmente significativo, delle 68 aziende con profilo ESG considerate, il 31% opera nel settore Industrial, seguito da Technology (25%), Consumer Discretionary (16%) e Healthcare (6%).
Sono inoltre 20 le società Benefit attualmente quotate su Euronext Growth Milan, (quasi il 10% del totale) con una capitalizzazione complessiva di 658 milioni di euro. In linea con le statistiche sulle aziende che rendicontano sugli aspetti ESG, la panoramica settoriale mostra che il 40% delle aziende Benefit opera nel settore Technology (8), mentre le altre aziende sono distribuite tra Industrial (3), Consumer Staples (2), Consumer Discretionary (2), Financial (2), Basic Material (1), Utilities (1) e Healthcare (1).
Inoltre, 6 aziende hanno ottenuto la certificazione B-Corp (Compagnia dei Caraibi, Doxee, Eprcomunicazione, Reti, Vantea Smart e Xenia Hotellerie Solutions).