(Teleborsa) – Settimana decisamente positiva per il petrolio, che ha terminato la settimana in rialzo del 2,32%. Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte del greggio restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase rialzista, con possibili nuovi rallentamenti.
Balza in avanti la benzina verde, che amplia la performance positiva con un incremento dell’1,27%. La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l’impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 2,159.
Brilla il Dutch TTF Natural Gas, che chiude la settimana con una performance positiva dell’1,55%. Lo scenario di medio periodo è sempre connotato positivamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche cedimento, letto dai relativi indicatori, per l’opposizione della resistenza stimata a quota 35,62.
Brillante rialzo per il grano, che lievita in modo prepotente, con un guadagno del 4,07%. Lo status tecnico di medio periodo del frumento ribadisce la trendline negativa. Tuttavia, nel breve termine, si evidenzia un andamento meno intenso della linea ribassista che potrebbe favorire uno sviluppo positivo della curva.
Allunga timidamente il passo il mais, che termina la settimana con un modesto progresso dello 0,52%. Il quadro di medio periodo del granoturco ribadisce l’andamento negativo della curva. Nel breve periodo, invece, si intravede la possibilità di un timido spunto rialzista che incontra la prima resistenza a 449,19.
Frazionale rialzo per il derivato sui semi di soia, che mette a segno un modesto profit a +0,67%. Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l’evidente difficoltà a procedere oltre quota 1.067,61.
Settimana molto negativa per l’oro, che perde terreno, mostrando una discesa del 3,67%. Analizzando lo scenario del metallo prezioso si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 3.171,56. Prima resistenza a 3.241,18. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 3.140,35.