(Teleborsa) – “Lavorare assieme per una ricerca industriale più coesa, più rapida, e che copra tutte le opportunità, è il modo migliore per correre e rimanere all’avanguardia degli sviluppi tecnologici”. Lo afferma il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.
In un messaggio per la prima riunione, ad Agrate, del gruppo di contatto sui semiconduttori, istituito con la ministeriale G7 Industria, Tecnologia e Digitale di Verona e Trento del marzo scorso “Sono contento di dare il benvenuto non solo ai nostri omologhi del G7, ma anche all’Ocse, alle aziende e ai centri di ricerca, non esito a dire, tra i più importanti al mondo riuniti oggi qui ad Agrate – ha aggiunto -. Ringrazio ovviamente anche STMicroelectronics per la sua generosa ospitalità. Oggi è un giorno importante per noi”.
“Il punto di contatto è nato con la Ministeriale Industria del 14 marzo. Uno dei primi risultati del G7 di quest’anno. Ma il summit dei leader G7 di Borgo Egnazia ha dato un ulteriore slancio alla nostra iniziativa. I nostri leader non solo hanno accolto con favore la creazione del gruppo, ma ci hanno anche affidato la missione di ‘rafforzare il nostro coordinamento nel campo dei semiconduttori’. Questo perchè il contesto globale attuale richiede di passare dalla competizione, alla quale siamo abituati in un mondo aperto e libero, alla forte collaborazione, necessaria in un contesto geopolitico sempre più polarizzato. Come oggi”, aggiunge Urso.
“Coordinarsi per sviluppare canali di coordinamento in caso di crisi è il modo migliore per non rivivere quello che abbiamo vissuto durante la pandemia. E infine elaborare una visione e strategia comune su come contrastare le politiche non di mercato è la chiave per mantenere i nostri settori dei chips attivi, produttivi e che diano lavoro qualificato. Da parte mia, e da parte del Governo grazie per quanto state facendo e vi auguro una sessione produttiva. Attendiamo fiduciosi i vostri risultati alla Ministeriale di ottobre”, conclude il ministro.