(Teleborsa) – Débacle nel primo duello presidenziale tv per Joe Biden. Una performance che rischia di affondarlo nei sondaggi caratterizzata da voce debole e roca (per un raffreddore, ha spiegato tardivamente a metà dibattito la sua campagna), balbuzie più frequenti del solito, frasi confuse o ripetute meccanicamente, sguardo nel vuoto. Tanto che tra i dem è già forte panico. Secondo quanto riferito dalla Cnn, che ha organizzato il confronto, qualcuno avrebbe ventilato l’ipotesi che il presidente si faccia da parte. Nel mirino anche la campagna del presidente, che ha insistito per la sfida e che lo ha preparato per una settimana nel ritiro di Camp David. Quello che si è trasformato a tutti gli effetti in un test sull’età è stato vinto a tutti gli effetti da Donald Trump che, pur avendo dribblato molte domande e ripetute varie menzogne, è stato capace di controllare la sua consueta aggressività. “Sono in grande forma, come 20-30 anni fa, lo confermano i test che faccio ogni anno” ha detto Trump nel duello tv, dove ha sfidato Biden a fare un test cognitivo sostenendo che non riuscirebbe a finire le prime domande.
All’arrivo dei due sfidanti nello studio della Cnn è stato subito gelo. I due non si sono stretti la mano e non si sono guardati neppure durante i due stacchi pubblicitari. Biden è partito subito male, recuperando un po’ di energia solo nella seconda parte, quando ormai era troppo tardi. I due si sono scontrati duramente su tutto, accusandosi reciprocamente di mentire, dall’economia all’immigrazione, dal clima all’aborto, senza che i due anchor riuscissero ad incalzarli quando necessario, per un format di tempi prefissati che ha mostrato tutti i suoi limiti.
“L’economia che mi ha lasciato Trump era collassata – ha detto Biden nel dibattito –. C’è ancora molto da fare, soprattutto per la classe operaie. Quando Trump se ne è andato c’era il caos, caos totale”.
Trump ha colpito sull’inflazione “che sta uccidendo il nostro Paese” e sulle porte aperte al confine col Messico dove entrano “criminali e terroristi”. Biden ha vantato i suoi successi dopo il caos lasciato dal suo predecessore, accusandolo di aver favorito i ricchi coi suoi tagli fiscali facendo crescere il deficit. Agli antipodi anche in politica estera. Il tycoon ha ripetuto che la guerra in Ucraina non sarebbe scoppiata se gli Usa avessero avuto un vero leader ma non ha illustrato la sua ricetta per la pace. E ha dribblato la domanda se è per lo stato palestinese, limitandosi a dire che Israele “deve finire il suo lavoro con Hamas” e che Biden “è diventato un palestinese non amato neppure dai palestinesi perché debole”. Non sono mancati gli insulti personali. “Sei un perdente e un idiota”, ha attaccato Biden, che poi ha definito il rivale un “criminale condannato”, accusandolo di aver tradito la moglie incinta con una pornostar e di avere la morale donnaiola di un gatto randagio. Al che il tycoon gli ha ricordato che anche suo figlio Hunter è un pregiudicato e ha minacciato che pure lui potrebbe essere condannato non appena lascerà l’incarico “per tutte le cose orribili che ha fatto”.
Il sondaggio condotto dalla Cnn tra i suoi spettatori dopo la diretta ha confermato che per il 67% degli americani il confronto lo ha vinto Trump, mentre solo il 33% ha preferito Biden.