(Teleborsa) – “Su MPS c’è la stessa logica utilizzata per ITA, vogliamo fare una operazione industriale ma nelle condizioni buone per lo Stato e per l’economia. L’operazione si farà quando si verificheranno queste condizioni, non vogliamo vendere per portare dei soldi in cassa, non siamo disperati“. Lo ha detto il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, durante la conferenza stampa al MEF sull’operazione Ita-Lufthansa dopo il via libera di Bruxelles all’acquisto da parte del vettore tedesco del 41%, operazione propedeutica a una successiva salita al 100%.
A una domanda su un potenziale partner straniero per l’istituto senese, Giorgetti ha risposto: “Credo che sia interesse dell’economia italiana avere una pluralità di poli bancari“.
“Siate fiduciosi che i numeri che abbiamo annunciato” rispetto alle privatizzazioni “saranno raggiunti“, ha poi detto il Ministro, allargando lo sguardo alle altre operazioni in ballo.
Ieri è scaduto il lock-up sulla quota residuale di MPS detenuta dal Tesoro, dopo la cessione a fine marzo del 12,5% del capitale sociale attraverso un Accelerated Book Building (ABB). A novembre 2023, in un’operazione analoga, il Tesoro aveva venduto il 25% del capitale sociale.