(Teleborsa) – Seduta cauta per le Borse europee, che non beneficiano dei nuovi record segnati nelle scorse ore da alcuni dei più importanti indici globali: l’S&P500 ha superato anche il livello di 5.600 punti (registrando il trentasettesimo record da inizio anno), il Nasdaq ha aggiornato i massimi storici grazie alle megacap tecnologiche, mentre il Nikkei 225 giapponese ha chiuso per la prima volta sopra la soglia dei 42.000 punti.
Sul fronte macroeconomico, confermata dalle rilevazioni finali l’inflazione in Germania al 2,2% in giugno. In UK gli ultimi dati sulla dinamica del PIL sono stati più robusti delle attese segnando a maggio una crescita dello 0,4% m/m, +1,9% a/a; sempre a maggio, la produzione industriale è però risultata debole (0,4% a/a vs 0,6% atteso). Gli occhi sono però oggi rivolti ai dati d’inflazione in USA, che assumono particolare importanza dopo le parole di Powell in audizione al Congresso.
Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,084. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,51%. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 82,54 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +133 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,85%.
Tra i mercati del Vecchio Continente bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,36%, sostanzialmente tonico Londra, che registra una plusvalenza dello 0,21%, e guadagno moderato per Parigi, che avanza dello 0,58%.
A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 34.333 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 36.567 punti. Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,29%); sulla parità il FTSE Italia Star (-0,01%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in luce Campari, con un ampio progresso dell’1,52%. Piccoli passi in avanti per Brunello Cucinelli, che segna un incremento marginale dell’1,04%. Giornata moderatamente positiva per Moncler, che sale di un frazionale +0,99%. Seduta senza slancio per Saipem, che riflette un moderato aumento dello 0,60%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su Tenaris, che continua la seduta con -0,70%. Si muove sotto la parità Banco BPM, evidenziando un decremento dello 0,60%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, MFE B (+8,78%, dopo la promozione di JPMorgan a Overweight), MFE A (+3,76%), Piovan (+1,24%) e GVS (+1,04%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Danieli, che prosegue le contrattazioni a -1,42%. Contrazione moderata per Lottomatica, che soffre un calo dello 0,75%. Sottotono Italmobiliare che mostra una limatura dello 0,69%. Deludente Banca Ifis, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.